Allarme Scabbia: casi già accertate in Italia | Sintomi e cure a disposizione

Allarme scabbia

Allarme scabbia (Fonte: Wikimedia Commons) - www.circuitolavoro.it

È allarme scabbia in Italia, con quei casi già accertati che fanno tremare il Paese. Ecco quali sono i sintomi e le cure a disposizione.

La scabbia è una malattia infettiva della pelle causata dall’infestazione da parte di un tipo di acaro, il Sarcoptes Scabiei, che causa quel tipico prurito intenso che peggiora soprattutto di notte, che dovrebbe far scattare il campanellino d’allarme al cittadino.

Si prende principalmente per contatto diretto con chi ne è affetto o toccando i tessuti, come per esempio i vestiti, la biancheria da letto ecc., dell’individuo infestato dal parassita. Questo acaro, scava cunicoli subito sotto la pelle, dove le femmine depositano le uova, le quali si schiuderanno 3-4 giorni dopo.

Da questo momento in poi, le larve risalgono sulla superficie della pelle, dove inizieranno a colonizzare le altre aree della pelle o le altre persone, tramite contatto diretto. La scabbia non era mai stata debellata, ma negli ultimi anni si conta un aumento significativo.

Per questo motivo in Italia è allarme scabbia, visti quei casi già accertati. Si parla infatti di un aumento del 750% in tre anni, ecco perché è opportuno conoscere i sintomi e le cure a disposizione.

Allarme scabbia: ecco i sintomi da non trascurare

Come riportano da tgcom24.mediaset.it, è allarme scabbia nel nostro Paese e a riportarlo sono i dati diffusi dalla Società Italiana di Dermatologia e Malattie sessualmente trasmesse, dove si registra una crescita esponenziale dei casi. I focolai maggiori sono stati registrati nelle residenze socio-assistenziali (Rsa), nelle scuole e negli ospedali. I sintomi sono un campanellino d’allarme che dovrebbe portare il cittadino a rivolgersi immediatamente al medico curante.

Oltre al prurito persistente che l’acaro porta, che si intensifica soprattutto di notte, come vi dicevamo in apertura, a questo si associano spesso piccole papule o lesioni cutanee, tra le dita, ai polsi, all’ombelico e ai genitali. Nel momento in cui il medico accerta la diagnosi, dovranno sottoporsi alla cura tutte le persone con cui ha avuto contatti stretti, anche se non presentano sintomi, visto che questa malattia si trasmette per contatto.

I sintomi della scabbia
I sintomi della scabbia (Fonte: Canva) – www.circuitolavoro.it

Allarme scabbia: la cura a cui sottoporsi immediatamente

Come vi abbiamo riportato, purtroppo si parla di allarme scabbia in Italia, in quanto dal 2020 al 2023 c’è stato un boom di casi. Dopo avervi parlato dei sintomi, che è opportuno conoscere, in caso di conferma della diagnosi, bisognerà subito iniziare la cura, che solitamente è a base di permetrina, come riportano da tgcom24.mediaset.it. Inoltre, bisognerà lavare tutti i vestiti e la biancheria da letto ad alte temperature.

Le categorie più vulnerabili sono bambini e adolescenti, in quanto frequentano maggiormente luoghi affollati e palestre, seguiti dagli anziani ricoverati nelle Rsa, dai migranti, soprattutto se arrivano da Paesi dove la malattia è maggiormente diffusa e dai senzatetto, per le scarse condizioni igieniche.