Emilia-Romagna: si cercano oltre 1000 medici di base ma al bando rispondono solo in 349

Il bando per i medici di base (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it
In Emilia-Romagna è stato attivato un bando di oltre 1000 posti vacanti per medici di base, ma a rispondere sono stati solo in 349. Ecco che cosa sta succedendo.
Il dibattito in merito all’assunzione di medici e infermieri in Italia è tutt’ora in corso, in quanto lo Stato deve riuscire a coprire “quel buco” occupazionale per poter garantire le cure ai cittadini.
Si sta parlando molto della questione di far diventare i medici di base, dipendenti pubblici a tutti gli effetti e non più liberi professionisti come sono oggi e in questo frangente il personale si è diviso con chi vorrebbe accettare e chi no.
Per questo motivo, il dato emerso in queste ore, dove in un concorso pubblico aperto a più di 1000 medici di base, abbia raggiunto un’iscrizione al bando di soli 349 in Emilia-Romagna, sta accendendo gli animi.
La difficoltà a trovare medici e infermieri in Italia
Come leggiamo da tg24.sky,it, in Italia si sta vivendo un forte momento di pressione per quanto riguarda il Sistema Sanitario Nazionale, visto che la forza lavoro tra medici e infermieri è composta sempre più da dipendenti “più anziani”, passateci il termine, nel senso prossimi o comunque non troppo distanti dalla pensione. Secondo l’Ocse, per riportare un esempio, il 27% dei medici supera i 65 anni e il numero di laureati in infermieristica è inferiore alla media Ue.
Questo dato è preoccupante, in primis, perché la popolazione italiana è sempre più composta da anziani ultra ottantenni che necessitano di cure mediche e secondo, questo “fuggi fuggi” generale dal settore pubblico è dovuto da un interesse maggiore da parte della giovane leva verso il settore privato o direttamente all’estero, in cerca di condizioni di gratificazione professionale e contrattuali più soddisfacenti.
Un concorso che sta facendo riflettere
Questa difficoltà a trovare personale, seguita dall’insoddisfazione di molti alla possibilità di diventare dipendenti, potrebbe anche essere la spiegazione dell’insuccesso del concorso indetto in Emilia-Romagna per medici di base, dove a rispondere al bando sono stati soltanto 349 medici, rispetto agli oltre 1000 posti vacanti.
Come riportano da ansai.it, questa situazione potrebbe aggravarsi ancora di più, visto che non tutti i professionisti che superano il concorso poi decidono di accettare il posto offerto, visto che molti lamentano che gli stipendi in Italia non sono in linea con le mansioni da svolgere. Come replica l’assessore alla sanità, Massimo Fabi però: “non è corretto considerare questi numeri come esito definitivo delle coperture delle zone carenti, ma come una fase della procedura di assegnazione”. Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi in merito, visto che sono molte le regioni italiane ad avere carenze di medici di base nei propri comuni, non soltanto in Emilia-Romagna.