Scottature Solari: come rimediare immediatamente e trattare la pelle per evitare di rovinarla

Come prevenire le scottature (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it
Ecco come rimediare subito alle scottature solari e come trattare la pelle per evitare di bruciarsi.
L’estate sta per arrivare, anche se le alte temperature sopraggiunte in questi giorni, ci hanno dato già un assaggio di quello che patiremo nelle prossime settimane.
Ovviamente c’è una bella differenza tra i 35° in spiaggia, dove possiamo trovare refrigerio al mare, piuttosto che in città, dove il calore del cemento, ci fa sudare ancora di più.
Detto ciò, a prescindere che voi siate fan del caldo o meno, ricordatevi quanto sia importante esporsi al sole, anche durante una passeggiata in città, ben protetti dalla crema solare, per evitare scottature o peggio, la comparsa di tumori della pelle.
In caso di scottature solari ecco come porre subito rimedio per sentire sollievo e qual è il trattamento corretto per la pelle, per evitare che questo strato epidermico si rovini.
Scottature solari: come trattare la pelle per prevenirle
Le scottature solari non sono altro che reazioni infiammatorie causate da una prolungata esposizione ai raggi UV. Per prevenirle è molto importante proteggersi correttamente, sia prima che, durante che dopo l’esposizione al sole.
L’arma migliore per prevenire la scottatura è quella di applicare una buona crema solare, con un filtro SPF di 30 o superiore, in base al vostro tipo di pelle, applicandola ogni 2 ore e sempre dopo aver sudato o nuotato al mare. Inoltre sarebbe meglio evitare l’esposizione nelle ore di punta, cioè tra le 11 e le 16, dove il sole è più dannoso, indossando abiti coprenti, cappelli e occhiali da sole con filtri UV. Cercate di stare all’ombra e di esporvi al sole in maniera graduale, in modo da consentire alla pelle di abituarsi, ovviamente continuando sempre a spalmarvi la crema.
Scottature solari: come rimediare
Dopo aver capito come cercare di prevenire le scottature solari, ecco come rimediare, una volta che purtroppo la bruciatura è presente sulla vostra pelle, anche perché sappiamo tutti quanto sia fastidiosa e, nei casi peggiori, molto dolorosa. L’eritema solare è una vera e propria ustione di primo o secondo grado, nei casi più gravi, della pelle, i cui sintomi: arrossamento della pelle, vescicole, bolle e così via, compaiono dopo le 6-12 ore dall’esposizione.
Per trattare questa situazione, come riportano da my-personaltrainer.it, è opportuno idratare la pelle arrossata con creme e lozioni specifiche, anche l’aloe vera è un toccasana per le ustioni. Inoltre, potreste accendere un ventilatore per attenuare la sensazione di bruciore, così come fare una doccia fredda, strofinando però delicatamente la pelle arrossata e nei casi di bruciore, dopo aver chiesto consiglio al medico, potreste assumere antidolorifici. Tra i vari consigli: bere molti liquidi, ma non acqua gelata per evitare congestioni; avvolgere la cute arrossata con panni umidi di acqua fresca; bagnare spesso la cute e non continuare a prendere il sole, nei giorni successivi alla comparsa dell’eritema solare.