Spray e Stick Antizanzare non sono tutti uguali: questi sono risultati i prodotti peggiori

Spray e stick antizanzare (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it
Secondo la classifica ecco quali sono gli spray e stick antizanzare considerati di qualità bassa.
L’estate è arrivata e con lei come sempre si è portata dietro l’afa, le alte temperature e i vari insetti che puntualmente fanno il loro ingresso, come mosche e zanzare. Soprattutto queste ultime sono molto fastidiose, con il loro morso e ronzio che non ci fanno dormire la notte.
Inoltre alcuni di questi esemplari potrebbero portare gravi malattie tropicali quali: Dengue, Zika e Chikungunya, i cui sintomi sono molto pericolosi in alcune circostante. Per questo motivo è importante proteggersi dal loro morso in queste intense settimane calde.
In commercio sappiamo che esistono parecchi prodotti adibiti a questo scopo, motivo per cui non sappiamo sempre cosa scegliere, visto che le varie pubblicità lodano alcuni prodotti come efficaci al 100%. In casa si possono usare tranquillamente i repellenti che emanano l’odore odiato dalle zanzare, che funzionano a corrente, in modo da rendere la loro efficacia più duratura rispetto agli spruzzini.
Ma all’aperto cosa sarebbe meglio usare? Ecco perché secondo questa classifica, questi sono risultati i prodotti di qualità inferiore rispetto agli altri per combattere i morsi da zanzare e insetti.
I parametri su cui si è fondato lo studio
Come riportano da greenme.it, Altroconsumo ha condotto un test per capire quali fossero i prodotti di qualità superiore e quelli inferiori, in merito a lozioni, spray, vapo e salviettine. Sono stati acquistati quindi tra settembre 2024 e maggio 2025 diversi prodotti, dividendoli poi in tre categorie: repellenti considerati normali per uso generico, repellenti specifici per i bambini e i repellenti adatti alle zone tropicale ad alto rischio. La valutazione è stata così suddivisa: il 60% è data dall’efficacia del repellente, il 20% per la valutazione in merito al rischio e alla sicurezza e il restante 20%, in merito alla qualità dell’etichetta e al packaging in generale.
Il test di laboratorio si è svolto sulle braccia di volontari che sono rimasti anonimi, i quali dopo aver utilizzato il repellente indicato, hanno immerso in una gabbia di plexiglas l’arto, dove al suo interno erano presenti 100 zanzare femmine di Aedes albopictus. La prova ha così misurato la durata della protezione da quando veniva applicato fino alla prima puntura, osservando per circa tre minuti ogni mezz’ora la situazione nel complesso.
I risultati del test su spray e stick antizanzare
Nel test condotto da Altroconsumo, riportato da greenme.it, sono stati valutati svariati prodotti tra stick, spray antizanzare e così via, valutando così l’efficacia reale del prodotto. Questi sono poi stati divisi in quattro gruppi: qualità ottima; qualità buona; qualità media e qualità bassa.
Se vi recate su uno dei due siti, troverete l’elenco completo di tutti i prodotti analizzati, con le relative marche e punteggi, inserite nei vari gruppi di appartenenza, in modo che anche voi possiate scegliere gli articoli da acquistare con più consapevolezza. Poi per carità ognuno è libero di comprare quel che vuole con i propri soldi e magari ciò che non è efficace per uno, lo è per un altro.