Zecche, attenzione anche in vacanza: dove si trovano e come evitare di essere morsi

Attenzione alle zecche (Fonte: Canva) - www.circuitolavoro.it
Attenzione alle zecche le quali potrebbero fare la loro comparsa anche in vacanza in base al luogo di destinazione. Ecco dove si trovano e come evitare di essere morsi.
L’estate è uno dei mesi più belli dell’anno, in quanto tutto è in fiore e si ha voglia di passeggiare, mangiare un gelato e stare in compagnia. È anche vero però che le alte temperature che stanno caratterizzando gli ultimi anni a questa parte, non rendono poi tanto belli questi mesi.
Tra temperature che superano i 38°, per non parlare dei vari anticicloni africani, anche una semplice giornata in spiaggia può essere un incubo, motivo per cui molti cercano di rifugiarsi in montagna o in campagna, dove il calore è un po’ più tollerabile.
Peccato che con l’arrivo di questa stagione arrivano anche vari insidie, tra cui la zecca, che rende spiacevoli non solo le nostre giornate con la sua presenza, ma anche quella dei nostri amici a 4 zampe.
Per difendersi da questa specie, bisogna ovviamente conoscere il più possibile le sue abitudini, in quanto potreste trovarla anche in vacanza. Dove si trovano quindi le zecche e come evitare di essere morsi.
Cos’è la zecca
Le zecche sono degli artropodi che fanno parte della famiglia degli aracnidi, la stessa famiglia di cui fanno parte i ragni. Sono molto piccole, quasi mai superano il centimetro e presentano la tipica forma tondeggiante con quattro paia di zampe di colore scuro e la testa dalla quale succhia il sangue. Nei mesi invernali le zecche stanno riparate e nascoste, ma è nel periodo estivo che escono e si nutrono, intensificando la loro attività.
Il morso della zecca è indolore e non è pericoloso, ma sono i batteri o virus che si nascondono nel parassita che sono pericolosi, portando tra le malattie più comuni: la TBE, la Malattia di Lyme, l’Ehrlichiosi e la febbre bottonosa. La zecca non morde soltanto gli animali come pensano molti, i quali tra l’altro, grazie alla profilassi che i proprietari gli somministrano a cadenza regolare, sono più tutelati, ma anche gli esseri umani, i quali devono seguire le indicazioni degli esperti anche per come staccarla dal corpo senza provocare effetti collaterali gravi.
Come proteggersi dalla zecca
Capita cos’è la zecca, ecco come fare per proteggersi dal suo morso e soprattutto capire quali sono le zone più a rischio, in cui è maggiormente presente. Come dicevamo, le zecche vivono nel periodo estivo e si annidano nelle zone umide e ombreggiate, preferendo maggiormente i boschi, i prati, le aree collinari e la montagna, amando soprattutto la vegetazione incolta, l’erba, i cespugli e le zone che presentano foglie secche.
Se pensate di passare le vostre vacanze in queste zone, dovreste seguire alcuni accorgimenti: indossate sempre abiti chiari e lunghi, stivali e un cappello; non andate nei prati con i pantaloncini corti e infradito; così come dovreste controllare ogni parte del corpo prima di tornare a casa, soprattutto testa, collo, fianchi e dietro le ginocchia; non toccare erba o cespugli a mani nude; spazzolare con forza i propri vestiti prima di entrare in casa; trattare i vostri animali con gli appositi repellenti consigliati dal veterinario, evitando metodi fai da te pericolosi per il vostro migliore amico peloso e così via.