Quanto tempo ci vuole per diventare insegnante?

Ecco quali sono gli step necessari per diventare insegnante previsti dalla normativa che regola l’istruzione in Italia

Se vuoi intraprendere la carriera scolastica devi necessariamente conoscere tutti gli step necessari per diventare insegnante previsti dalla normativa che regola l’istruzione in Italia.

La formazione di un docente deve essere esigente e solida, con un background composto da laurea triennale o magistrale, corsi di specializzazione, eventuali tirocini e crediti formativi universitari fondamentali.

Il titolo di studio è il primo elemento che permette di accedere ad almeno una classe di concorso, seguono i 24 crediti formativi universitari che si ottengono attraverso specifici corsi istituiti dalle università italiane, anche telematiche, il corso di specializzazione e il concorso pubblico.

Cosa sono i 24 CFU riconosciuti dal MIUR

I 24 crediti formativi riconosciuti dal MIUR sono fondamentali per poter accedere alle classi di concorso e diventare docente, a prescindere dall’ambito di insegnamento. Questi crediti formativi sono validi fino al 31 dicembre del 2024, come definito dal nuovo Decreto legge n. 36/2022.

Sono acquisibili tramite il superamento di esami universitari specifici ed ora è possibile ottenere i 24 CFU online riconosciuti dal MIUR anche per via telematica.

Fino ad oggi, i 24 CFU (Crediti formativi universitari) o CFA (Crediti formativi accademici) conseguiti nelle metodologie e tecnologie didattiche, nonché anche nelle discipline antropo-psico-pedagogiche, sono fondamentali per poter accedere alle classi di concorso e ai corsi di specializzazione che abilitano all’insegnamento.

L’acquisizione di questi crediti formativi può essere svolta in forma curricolare, ovvero nel corso degli studi universitari, in aggiuntiva e quindi prendendo parte a specifici corsi prodotti dalle università italiane online o fisiche, oppure in forma extracurricolare.

Tuttavia, il nuovo sistema di reclutamento disegnato nel nuovo Decreto Legge n.36/2022 ha modificato ancora una volta i requisiti per poter partecipare al concorso nazionale e i 24 CFU sono stati sostituiti da 60 CFU/CFA che è possibile ottenere al termine di un percorso universitario di formazione iniziale.

Attenzione, però, la normativa introduce anche una semplificazione molto importante: fino al 31 dicembre 2024 possono essere ammessi ai concorsi per la cattedra tutti coloro che abbiano conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022.

Diventare insegnanti: tempistiche e modalità di accesso ai concorsi

Le tempistiche di base per poter diventare insegnanti di ruolo variano molto in base al background di ogni docente. Solitamente, si parte da una base di tre anni (trascorsi per ottenere la laurea triennale) a cui aggiungere altri anni per l’ottenimento dei 24 cfu riconosciuti dal MIUR nelle materie antropo-psico-pedagogiche e per l’abilitazione dopo aver svolto un corso di specializzazione presso un ateneo online o fisico.

In generale, per poter diventare insegnante di ruolo sono necessari dai 5 ai 7 anni. Nel frattempo però si può iniziare a partecipare ai concorsi per entrare in graduatoria e ottenere un contratto determinato per le sostituzioni.

Abilitazione per la scuola d’infanzia o primaria

Secondo le indicazioni del MIUR, l’abilitazione come insegnante presso una scuola d’infanzia o primaria può essere ottenuta già attraverso l’ottenimento di una laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria. Il percorso di studi dura 5 anni, durante i quali vengono effettuati anche tirocini finali.


Al conseguimento della laurea in Scienze della formazione primaria, infatti, si acquisisce anche l’abilitazione all’insegnamento per le scuole dell’infanzia e primarie, che consente inoltre l’iscrizione alla seconda fascia delle graduatorie e ai concorsi. 

Abilitazione per la formazione all’insegnamento nelle scuole secondarie

Per poter insegnare nelle scuole secondarie di primo o secondo grado è previsto un percorso specifico da avviare dopo il percorso universitario di formazione iniziale e abilitazione.

In seguito, è necessario iscriversi ad uno dei concorsi per l’insegnamento nelle scuole secondarie che hanno cadenza biennale.

Possono accedere al concorso coloro che hanno conseguito la laurea ed i CFU aggiuntivi riconosciuti dal MIUR, ma anche chi è già abilitato all’insegnamento. Per diventare insegnanti di ruolo a tempo indeterminato, infatti, è necessaria l’abilitazione all’insegnamento, che a partire dal 2020 può essere acquisita tramite concorso ordinario o straordinario.

Per diventare insegnanti di sostegno, invece, serve seguire un percorso formativo di specializzazione ben definito ed effettuare, poi, l’iscrizione al concorso.

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Autore
Lorenzo Orlando
Lorenzo Orlando
PM, Content Editor, eterno studente. Leggo, guardo film, ascolto musica e faccio sport. Certe notti faccio pure finta di lavorare.