Come diventare Wedding Planner e Quanto si guadagna

Siete delle fan sfegatate del buon Enzo Miccio e non vi perdete una puntata di Wedding Planners su Realtime? Quando siete sedute davanti alla tv, vorreste strappargli i capelli (se ne avesse!) quando sceglie i fiori per il bouquet della sposa e azzarda tavolate fin troppo barocche per i ricevimenti?

Smettete di sognare e rimboccatevi le maniche: il Wedding Planner non è più un mestiere fantastico ispirato al sogno americano, oggi è un’interessante realtà professionale anche nel Belpaese.

Il Wedding Planner è un mestiere poco conosciuto e forse troppo spettacolarizzato, al punto da sembrare una “finta” professione quando invece si tratta di un lavoro molto impegnativo e strutturato. Non a caso nasce appunto negli Stati Uniti dall’esigenza, da parte di persone parecchio assorbite dal lavoro, di avere accanto qualcuno che le aiutasse nell’organizzazione del giorno del fatidico “Sì”.

Non è infatti una cosa facile organizzare un matrimonio: ci sono mille cose a cui pensare e il Wedding Planner non è semplicemente un organizzatore di matrimoni, ma anche un maestro di cerimonie. Avete sempre avuto un debole per il bianco? Allora questo è proprio il mestiere che fa per voi!

Come diventare Wedding Planner

Al di là delle ottime capacità gestionali, non si può sicuramente intraprendere il mestiere senza avere la benché minima idea di cosa si sta facendo. E’ necessario, seppur non obbligatorio, seguire un corso di formazione. Le Leggi italiane , infatti, non hanno definito un percorso formativo specifico , quindi basterà aprire una partita iva e fare esperienza nel settore anche con corsi online.

Siccome non c’è ancora una strada univoca, prima di trovare il corso adatto bisogna cercare un po’: in questo momento in Italia nascono corsi di formazione per Wedding Planner un po’ ovunque, l’importante è valutare bene la validità degli insegnanti e il contenuto del corso prima di lanciarsi in imprese fallimentari. Il nostro consiglio è quello di prendere quante più informazioni possibili sulle riviste di settore e affidarsi ad esperti che hanno un’attività avviata da più di qualche anno e non si stanno improvvisando formatori in un settore che neppure loro conoscono bene.

L’ importante è trovare dei corsi che prevedano la partecipazione di professionisti nel settore, in grado di trasmette le proprie conoscenze in maniera approfondita.  Solitamente si tratta di corsi full immersion di 1 settimana con argomenti che spaziano dal catering fino ad arrivare alla comunicazione con il cliente. Altri ancora sono più specifici con maggiori ore di formazione e l’affiancamento di  parti teoriche e pratiche ad un allestimento finale.  Infine in alcuni percorsi è prevista anche la partecipazione ad uno stage.

Ma se tutto questo non ti basta, puoi approfondire le tue conoscenze con una vera e propria Laurea! Il corso è quello di Media Managment e Organizzazione di Eventi ed è triennale. Se si vuole si può addirittura fare la specialistica.

Come lavora un Wedding Planner?
Il Wedding Planner si occupa di tutti gli aspetti, più o meno romantici, che riguardano il matrimonio. Non si tratterà solo di prendere delle decisioni al posto degli sposi, ma gran parte di questo lavoro consterà nel prendere i contatti con i fornitori dei diversi servizi e cercare di ottenere il miglior servizio possibile a delle cifre convenienti, facendo un attento lavoro di screening tra le possibili opzioni. Il Wedding Planner prende in carico ogni aspetto della cerimonia e del ricevimento: si occupa infatti assieme agli sposi di stilare un vero e proprio progetto che includerà in primis lo “stile” che si vuol dare al matrimonio. E’ compito del Wedding Planner occuparsi quindi di partecipazioni, bomboniere, servizio fotografico, trucco, fedi nuziali, acconciatura e vestiti, bouquet e allestimenti floreali, banchetto e – ultima ma non per importanza – la torta nuziale!

Nello specifico l’attività servirà ad aiutare la sposa nella scelta in tutti i settori da quello ristorativo fino a quello fotografico. Le professioni con cui dovrete interfacciarvi sono diverse:

  • Stipulerete contratti con i fotografi;
  • Indirizzerete la scelta di ristoranti e del prezzo;
  • Aiuterete a definire la location che sia una Chiesa, una spiaggia o qualsiasi altro posto;
  • Vi occuperete dei particolari come i centrotavola o i segnaposto;
  • Accompagnerete la sposa nella scelta del vestito;
  • Farete contratti per il fitto delle auto.

Quali sono gli “ingredienti” necessari per diventare Wedding Planner?
La caratteristica fondamentale è appunto già nel nome: “planner”, organizzatore. Per avere successo in questo ambito è fondamentale avere ottime capacità organizzative. Bisogna essere risoluti, motivati ed essere in grado di costruire di volta in volta un piano d’azione efficace e soprattutto unico e adattato al cliente che si ha davanti. In questo mestiere, infatti, ogni coppia è unica, per gusti, tempi e aspettative, e l’abilità è sicuramente un qualcosa che si acquisisce con il tempo e l’esperienza. Ma sicuramente partire con una buona base e con la giusta intraprendenza spiana la via per la riuscita nel campo.

Le competenze principali che dovrete possedere saranno:

  • budgeting
  • negoziazione
  • Pianificazione e organizzazione
  • Gestione del tempo
  • Problem solving
  • Networking

Quanto si guadagna?
Per quanto riguarda i guadagni, in questo settore le variabili in gioco sono molte. Sicuramente ricopre un ruolo fondamentale l’esperienza e il “nome” che ci si costruisce andando avanti nel tempo, per non parlare della sana pubblicità che deriva dal passaparola di clienti soddisfatti. In secondo luogo anche la città fa la differenza: sicuramente in una grande città c’è molta più competizione, anche in un settore così giovane, però anche le domande per questi professionisti sono nettamente maggiori. In terzo luogo la maggior parte dei Wedding Planner scelgono di farsi pagare in due modi: o prendendo una percentuale sui singoli servizi offerti (generalmente si aggira attorno al 20%) oppure concordando un prezzo unitario per tutto il lavoro

Come Comincio a lavorare? 
Le opzioni sono due: o si fa esperienza e si lavora per qualcun altro oppure ci si apre una propria attività! Prima di cominciare analizza bene gli abitanti del territorio in cui vuoi lavorare. Sono disposti a diventare tuoi clienti? Verificato questo non esitare ad utilizzare tutti gli strumenti social e del web per farti conoscere . Posta le foto degli altri matrimoni, racconta come lavori e prova a mettere in risalto anche se stai lavorando per altri eventi ! Prendi spunto  dai guru e da chi già da molto tempo è un professionista di successo!

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Autore
Lorenzo Orlando
Lorenzo Orlando
PM, Content Editor, eterno studente. Leggo, guardo film, ascolto musica e faccio sport. Certe notti faccio pure finta di lavorare.