Al via il bonus trasporti da 60 euro finalizzato all’acquisto di abbonamenti di autobus locali, regionali e interregionali e treni nazionali. Il decreto che disciplina l’erogazione del sostegno e inserito nel decreto legge carburanti, è stato firmato dai Ministri Giancarlo Giorgetti per l’Economia, Marina Elvira Calderone per il Lavoro e Matteo Salvini per i Trasporti e prevede un finanziamento di 100 milioni di euro.
Nato con l’obiettivo di sostenere famiglie, studenti e lavoratori contro il caro energia, i beneficiari che possono usufruirne sono coloro il cui reddito nel 2022 non ha superato i 20.000 euro; e differisce dunque dal bonus trasporti precedente, che poteva essere richiesto invece da persone con un reddito entro i 35.000 euro.
Come ha spiegato Furio Truzzi, il Presidente di Assoutenti, l’Associazione no profit per la tutela dei consumatori, il contributo è un incentivo per i nuclei famigliari numerosi o per le fasce più bisognose della società. E continua affermando che in Italia, secondo i dati l’Istat, sono 5,4 milioni le persone che utilizzano il trasporto pubblico, quali treno (1,2 milioni), tram e bus (1,9 milioni), metro (807.000 mila), pullman o corriere (1,5 milioni); la Lombardia è la regione in cui se ne usufruisce maggiormente seguita dal Lazio.
Il bonus potrà essere richiesto, per sé stessi o per un minorenne a carico, presentando domanda entro il 31 dicembre 2023, accedendo al portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, con Spid o Carta d’Identità Elettronica (Cie) e indicando il codice fiscale del beneficiario.
Attualmente il portale non è ancora attivo e si dovrà aspettare l’approvazione del decreto da parte della Corte dei Conti, che avverrà tra circa un mese.