Assicurazione per professionisti: tutto ciò che devi sapere, quando è obbligatoria e a chi rivolgersi

Cos’è l’assicurazione per liberi professionisti? Come funziona? Chi deve sottoscriverla? Scopriamo insieme tutte le risposte!

Cos’è l’assicurazione per liberi professionisti

L’assicurazione per liberi professionisti è una polizza che permette di tutelare il proprio patrimonio in caso di danni causati durante l’attività professionale.

Il funzionamento è molto simile a quelle di altre forme di assicurazioni: viene stipulato un contratto, in base al quale il professionista si impegna al versamento di un premio. In cambio al verificarsi dell’evento preventivato, sarà l’assicurazione ad intervenire, tutelando il patrimonio del professionista.

Infatti, quando si fa riferimento a un’attività di un lavoratore autonomo, qualunque sia la sua professione, sono principalmente due gli aspetti che devono essere tutelati:

  • responsabilità collegata alla sua attività professionale;
  • eventuali conseguenze che vanno a limitare la sua capacità di reddito.

Nel primo caso, il libero professionista potrà essere chiamato a pagare con il proprio patrimonio eventuali danni a cose o persone inerenti alla sua attività professionale. Invece, con una polizza professionale, sarà la compagnia assicurativa a intervenire.

L’altra condizione prevede il presentarsi di infortuni o di malattie. Anche in questo caso l’assicurazione subentrerà al fine di coprire eventuali spese mediche o in alcune situazioni con un sostegno economico necessario per il proprio sostentamento e per quello familiare.

Chi è obbligato ad avere un’assicurazione per le attività professionali?

Le categorie di lavoratori autonomi obbligati sono quelli che hanno una professione regolamentata. Questo termine va a identificare quella attività che prevedono:

  • diploma di laurea specialistico per svolgere l’attività;
  • iscrizione a uno dei 26 albi o collegi professionali presenti in Italia.
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Quindi, l’obbligatorietà di un’assicurazione per liberi professionisti include quelle attività come medici, infermieri, psicologi, architetti, geometri, ingegneri, avvocati, commercialisti e periti. Non si fa differenza tra attività pubblica e privata.

L’assicurazione diventa obbligatoria solo nel momento in cui si inizia a svolgere la propria attività.

Cosa si intende per responsabilità civile professionale?

La responsabilità civile professionale (RCP) è una forma di responsabilità legale che può sorgere quando un professionista commette errori, omissioni o negligenza nell’esercizio delle proprie mansioni professionali, causando danni finanziari o fisici a terze persone o alle loro proprietà con:

  • negligenza: comportamento superficiale o mancata informazione da parte del professionista che porta a trascurare specifiche direttive o norme per svolgere un preciso compito;
  • imperizia: quando non sono presenti le competenze necessarie per eseguire una specifica attività;
  • imprudenza: si determina quando l’attività professionale viene svolta senza un’adeguata valutazione preliminare del lavoro da eseguire.

La responsabilità civile professionale è un rischio particolarmente rilevante per i professionisti autonomi.

La copertura assicurativa per la responsabilità civile professionale offre una protezione finanziaria al professionista in caso di richieste di risarcimento presentate dai clienti o da terze parti danneggiate a causa delle azioni o delle omissioni del professionista nel corso della sua attività lavorativa. Se un professionista viene ritenuto responsabile di un errore o di un danno causato a un terzo, la polizza RCP copre i costi legali, le spese di difesa legale e i risarcimenti o le indennità dovute alla parte lesa fino al limite massimo di copertura previsto dalla polizza.

L’assicurazione RCP è particolarmente importante perché può aiutare a proteggere il patrimonio personale e professionale del professionista in caso di rivendicazioni legali significative. Inoltre, può offrire una maggiore fiducia e tranquillità ai clienti, dimostrando che il professionista ha adottato misure per proteggerli nel caso in cui si verifichino errori o danni nel corso del suo lavoro.

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Tuttavia, è importante sottolineare che le polizze RCP possono avere esclusioni, limiti di copertura e franchigie specifiche. Pertanto, è fondamentale leggere attentamente i termini e le condizioni della polizza e consultare un agente assicurativo esperto per garantire che la copertura soddisfi le esigenze specifiche del professionista.

Scopriamo le diverse tipologie di coperture e guida nella scelta

Quali sono le diverse tipologie di coperture assicurative per i liberi professionisti? Una panoramica di seguito:

  • Responsabilità civile professionale (RCP): protegge il professionista nel caso in cui venga fatto oggetto di una richiesta di risarcimento per danni causati a terzi a causa di errori, omissioni o negligenza commessi nell’esercizio della propria professione. È importante considerare il limite massimo di copertura, che dovrebbe essere adeguato alle potenziali richieste di risarcimento
  • Protezione legale: fornisce assistenza legale e copre le spese legali nel caso in cui si debba affrontare una controversia legale. Può includere costi di avvocati, consulenti legali, spese processuali e risarcimenti
  • Infortuni personali: fornisce protezione finanziaria nel caso in cui si subisca un infortunio o si diventi disabile a causa di un incidente sul lavoro o al di fuori di esso. Può includere indennità giornaliere, risarcimenti per invalidità permanente o copertura per spese mediche correlate all’infortunio
  • Interruzione dell’attività: protegge contro le conseguenze finanziarie di un’interruzione dell’attività a causa di eventi imprevisti come incendi, inondazioni o danni materiali. Copre solitamente i costi operativi, come stipendi dei dipendenti, affitto e altre spese fisse, nonché le perdite di guadagno dovute alla chiusura temporanea dell’attività
  • Malattia e assistenza sanitaria: fornisce assistenza finanziaria per le spese mediche e le cure mediche necessarie. Può includere visite mediche, trattamenti, interventi chirurgici, costi ospedalieri e farmaci
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Quando scegli una copertura assicurativa per liberi professionisti, ecco alcuni punti importanti da considerare:

    • Identifica i rischi specifici della tua professione: ogni professione ha i suoi rischi e responsabilità uniche. Assicurati di comprendere i potenziali rischi a cui potresti essere esposto nella tua attività professionale e scegli le coperture che offrono protezione adeguata per tali rischi
    • Valuta i limiti di copertura: assicurati che i limiti massimi di copertura siano sufficienti per coprire potenziali richieste di risarcimento o spese legali. Dovresti considerare il valore dei tuoi asset, la portata delle tue responsabilità professionali e le richieste tipiche nel tuo settore
    • Esclusioni e dettagli della polizza: leggi attentamente i termini e le condizioni della polizza assicurativa, inclusi gli esclusioni e i dettagli specifici della copertura. Assicurati di comprendere ciò che è coperto e ciò che non è coperto dalla polizza
    • Consulta un agente assicurativo esperto: un agente assicurativo specializzato può aiutarti a comprendere le diverse opzioni di copertura disponibili e consigliarti sulla scelta delle coperture più adatte alle tue esigenze specifiche
    • Considera il tuo budget e il costo delle polizze assicurative: il costo varierà in base alla professione, alla portata della copertura e ad altri fattori. Equilibra il livello di protezione di cui hai bisogno con il budget che hai a disposizione

    Infine, tieni presente che le esigenze assicurative possono evolvere nel tempo. Periodicamente, rivedi le tue coperture assicurative per assicurarti che siano ancora adeguate alle tue esigenze professionali e personali.

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    Ortensia Ferrara
    Ortensia Ferrara
    Classe ’83, giornalista pubblicista dal 2007, laureata in scienze della comunicazione dal marzo 2008, appassionata di scrittura creativa, giornalismo e comunicazione da sempre. Pignola, puntuale, permalosa e inguaribilmente pessimista, curiosa, noiosa e ironica.