Il decreto flussi 2025 offre nuove possibilità di ingresso in Italia per cittadini non comunitari, regolamentando un processo di precompilazione delle domande online e definendo le date di “click day” per l’inoltro delle istanze. Scopriamo in dettaglio le istruzioni e le tempistiche previste.
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Precompilazione delle domande: apertura dal 1° novembre 2024
A partire dal 1° novembre, i datori di lavoro potranno avviare la precompilazione delle domande per richiedere l’ingresso di lavoratori stranieri in Italia. Questa prima fase di preparazione, prevista per tutto il mese di novembre, consente di accedere al nulla osta necessario per il click day, previsto da febbraio 2025. Tutte le istruzioni dettagliate sono contenute nella circolare congiunta del 25 ottobre, emanata dai Ministeri coinvolti, tra cui il Ministero dell’Interno.
Quote di ingresso: lavoro stagionale e non stagionale
Il decreto flussi 2025 stabilisce il numero di ingressi per diverse tipologie di lavoro:
- 70.720 quote per il lavoro subordinato non stagionale;
- 730 per lavoro autonomo;
- 110.000 ingressi per lavoro subordinato stagionale.
Questi numeri rispondono alla domanda di forza lavoro nelle varie categorie, tenendo conto delle esigenze specifiche di settori come quello agricolo e turistico-alberghiero, dove la domanda di personale stagionale è particolarmente alta.
Date dei click day per il lavoro subordinato
Le date di click day, ovvero i giorni in cui sarà possibile inviare le domande completate, sono divise in base ai settori. Ecco le principali:
- 5 febbraio 2025: Ingressi di lavoratori subordinati non stagionali.
- 7 febbraio 2025: Lavoratori subordinati non stagionali in ambito di assistenza familiare e sociosanitaria.
- 12 febbraio 2025: Settore agricolo e turistico-alberghiero (70% delle quote stagionali).
Un’ulteriore apertura, dal 1° al 31 luglio 2025, sarà riservata al settore turistico-alberghiero, il cui click day si terrà il 1° ottobre 2025, destinato al restante 30% delle quote stagionali.
Novità: ingressi per l’assistenza a disabili e anziani
In via sperimentale, a partire dal 7 febbraio 2025, il decreto prevede un’opportunità per l’assunzione di personale da impiegare nel settore dell’assistenza a disabili e anziani, al di fuori delle quote ordinarie. Saranno accettate fino a un massimo di 10.000 istanze per questo tipo di lavoro, riservato a cittadini stranieri con un contratto di lavoro subordinato in ambito di assistenza familiare.
Modalità di accesso e istruzioni per i datori di lavoro
I datori di lavoro dovranno utilizzare il portale dei servizi del Ministero dell’Interno per la precompilazione delle domande, disponibile tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:00. L’accesso richiede un’identità digitale (SPID o CIE) e un indirizzo PEC, tramite cui avverranno le comunicazioni ufficiali.
Durante la fase preparatoria, in caso di domanda per lavoro non stagionale, è obbligatorio verificare la disponibilità di lavoratori già presenti in Italia tramite il Centro per l’Impiego competente. In assenza di lavoratori disponibili, trascorsi otto giorni dalla richiesta senza esito positivo, si può procedere con la domanda.
Dettagli della circolare ufficiale
Tutte le istruzioni e i moduli necessari sono inclusi nella circolare n. 9032 del 25 ottobre 2024. La circolare fornisce i dettagli per completare le domande in modo corretto e agevola i datori di lavoro nel rispettare i criteri richiesti.
Con queste nuove disposizioni, il decreto flussi 2025 mira a facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, regolando in maniera ordinata l’ingresso di cittadini stranieri nel mercato del lavoro italiano.