L’Assegno Unico non sarà conteggiato nell’Isee: novità dall’INPS

La decisione di escludere l'Assegno Unico dall'Isee è accolta con soddisfazione da associazioni familiari e politica, alleviando il peso economico sulle famiglie a basso reddito.

La decisione è stata ufficializzata da Maria Teresa Bellucci, viceministra del Lavoro: per il momento, l’Istituto di previdenza escluderà dall’Isee gli importi percepiti a titolo di Assegno Unico nel 2022. Ciò risponde a richieste provenienti sia dalla politica, sia dalle associazioni a favore delle famiglie, sostenendo una misura che allenta la pressione su quasi 6 milioni di nuclei familiari beneficiari.

L’Assegno Unico fuori dai calcoli Isee

Il ricevimento dell’Assegno Unico, che in media ammonta a 268 euro mensili o 3200 euro annui per famiglia, non influenzerà più il valore dell’Isee. Questa modifica viene accolta con grande soddisfazione dal Forum delle Associazioni Familiari, in quanto presenta un impatto positivo sulla valutazione economica delle famiglie, soprattutto quelle a basso reddito.

L’impatto dell’Assegno Unico sul calcolo Isee

  • Eliminazione dell’Assegno Unico dal calcolo Isee: Significa che gli importi ricevuti nel 2022 non saranno considerati nel calcolo del reddito familiare.
  • Il dietrofront dell’INPS, che inizialmente includeva l’assegno nel calcolo Isee.
  • Il conto annuo dell’Assegno Unico, che in media equivale a 3200 euro, contribuirà a non aggravare il peso economico sulle famiglie meno abbienti.

Le reazioni e le richieste Bipartisan

L’estensione da parte dell’INPS ha raccolto consensi trasversali, dalle forze politiche alle associazioni che operano nel campo della tutela familiare. Si rafforza così una politica di sostegno alle famiglie che riconosce e valorizza l’importanza di interventi economici non legati esclusivamente al reddito.

Per ulteriori dettagli sulle modifiche relative all’Assegno Unico e al calcolo Isee, si consiglia di visitare la sezione dedicata alle news di Circuito Lavoro.

LEGGI ANCHE  IT Wallet e identità digitale dal 4 dicembre 2024: come funziona e come attivarlo

Questa misura conferma l’impegno a favore delle famiglie italiane, cercando di alleggerire il carico fiscale e favorire una ripartizione più equa delle risorse economiche. L’attenzione ora si sposta sulla ricerca di soluzioni strutturali a lungo termine che possano sostenere gli stessi principi.

Potrebbe interessarti anche
- Advertisement -
Ultimi articoli
Autore