La situazione occupazionale in Italia ha subito variazioni in maggio 2024, come emerge dai recenti dati ISTAT. Un’occhiata approfondita sui tassi di occupazione, disoccupazione e inattività fornisce una fotografia dettagliata di come si sta muovendo il lavoro nel paese.
Indice dei contenuti
Sintesi dei cambiamenti occupazionali a Maggio 2024
Secondo ISTAT, il tasso di occupazione ha visto una leggera flessione passando al 62,2%, mantenendo però stabile il tasso di disoccupazione al 6,8%. Da una parte, abbiamo un calo degli occupati di 17.000 unità rispetto al precedente mese, arrivando a totalizzare 23.954.000 lavoratori. Questo declino è stato particolarmente influenzato dalla riduzione di lavoratori autonomi e dipendenti a termine.
Un confronto mese-per-mese e annuale
L’analisi del periodo marzo-maggio 2024 presenta un incremento dello 0,6% nel livello di occupazione, equivalente a 148.000 unità lavorative, rispetto al trimestre precedente. Questa crescita si associa ad una significativa diminuzione della ricerca di lavoro e un lieve aumento del numero degli inattivi. Focalizzando l’attenzione su maggio 2024, si osserva un aumento annuale degli occupati di 462.000 unità (+2,0%), influenzando positivamente uomini, donne e tutte le fasce d’età.
Dettaglio per categoria di lavoro e sesso
In dettaglio, la distribuzione del lavoro a maggio 2024 mostra:
- Un calo dei lavoratori autonomi (-0,8%) e dei dipendenti a termine (-0,1%).
- Un incremento dei dipendenti permanenti (+0,2%).
Analizzando i dati in base al genere, emerge che:
- Il tasso di occupazione femminile e quello maschile presentano variazioni indicativamente in linea con le dinamiche generali del mercato.
Il tasso di disoccupazione in dettaglio
Per maggio 2024, il tasso di disoccupazione generale si stabilizza al 6,8%, con una distinzione importante tra il tasso di disoccupazione giovanile che lievemente aumenta al 20,5%. Le dinamiche variano notevolmente quando analizzate per sesso e fascia d’età, sottolineando la complessità del mercato del lavoro italiano.
Tendenze del tasso di inattività
Il tasso di inattività, a sua volta, registra un leggero aumento al 33,1%. Questo cambio riflette variamente sul demografico nazionale, con un incremento notato soprattutto tra uomini e donne oltre che nelle fasce d’età estreme, rivelando tendenze preoccupanti nella partecipazione lavorativa.
Risorse utili
Per ulteriori informazioni e per rimanere aggiornati sulle ultime novità, visita la sezione dedicata alle news sul nostro sito.