Procedura semplificata per Assegno Sociale sul sito Inps: ecco come funziona

Alcuni dati verranno inseriti in automatico, per risparmiare tempo

E’ disponibile sul sito ufficiale dell’Inps la nuova procedura semplificata per l’Assegno Sociale. Per ridurre i tempi di istruttoria e liquidazione delle domande presentate dai cittadini, dunque, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha messo a punto un sistema in grado di facilitare l’inserimento dei dati e di conseguenza l’ufficializzazione delle domande per avere accesso a questa nuova misura voluta dal Governo.

Cos’è l’Assegno Sociale

Vale la pena ribadire che l’Assegno Sociale è la nuova misura rivolta alle persone in condizioni economiche disagiate e con redditi inferiori alle soglie previste annualmente dalla legge. In particolare questo beneficio è pensato per i cittadini:

  • italiani
  • comunitari iscritti all’Anagrafe del comune di residenza
  • extracomunitari familiari di cittadino comunitario (articolo 19, commi 2 e 3, decreto legislativo 30/2007)
  • extracomunitari titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo e ai cittadini stranieri o apolidi titolari dello status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria

I beneficiari devono percepire un reddito al di sotto delle soglie stabilite annualmente dalla legge e devono rientrare nei requisiti dettati dall’Inps.

Nuova procedura per Assegno Sociale: come funziona

Ma come funziona la nuova procedura semplificata per richiedere l’Assegno Sociale? Per rendere il procedimento di inserimento della domanda più rapido, una volta completato l’accesso con credenziali SPID, CIE o CNS sul sito dell’Inps verranno caricati in modo automatico, e dopo l’inserimento del codice fiscale, i seguenti dati: cittadinanza, residenza, trattamenti erogati dall’Inps. Le prime due voci sono modificabili, la terza no perché attinge dalla banca dati ufficiale dell’Istituto. La nuova domanda di assegno sociale prevede l’inserimento obbligatorio di alcune importanti informazioni, ad esempio:

  • Stato civile “separata/o” ovvero “divorziata/o”
  • Cittadini extracomunitari: occorre allegare il titolo di soggiorno di cui è in possesso
  • requisito del soggiorno legale e continuativo per almeno dieci anni nel territorio dello Stato
  • possibile inserire la documentazione relativa alle informazioni di tipo reddituale non autocertificabili
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Maris Matteucci
Maris Matteuccihttps://www.circuitolavoro.it/
Giornalista pubblicista, amo leggere e scrivere, adoro gli animali e la natura, mi piacciono tantissimo i bambini. Vivo col sorriso perché, specialmente da quando ho superato i 40 anni, ho ancora più chiaro, in testa, un concetto: che la vita è troppo breve per passarla ad essere arrabbiati. Questa sono io.