Il Partito Democratico ha presentato un emendamento al Milleproroghe, a prima firma di Antonio Nicita, approvato con voto unanime nelle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali del Senato. Topic della misura è la proroga al 30 giugno 2023 dello smart working per i lavoratori fragili e per i genitori che lavorano nel settore privato con figli under 14.
La proroga è attuabile anche in assenza degli accordi individuali, a patto che questa modalità sia «compatibile con le caratteristiche della prestazione».
Indice dei contenuti
Proroga per smart working fragili Pa
Via libera alla proroga dal 31 marzo al 30 giugno 2023, per i lavoratori fragili dipendenti pubblici e privati, di lavorare in smart working. L’intervento necessitava di coperture, soprattutto per i dipendenti della Pa che sono stati reperiti oggi dal Governo: 16 milioni. Sostanzialmente, la questione riguarda i lavoratori fragili che, per poter ricorrere al lavoro agile, devono essere adibiti ad altre mansioni e “sostituiti” (come gli infermieri).
Le parole di Ciriani: questione importante per tutta la Commissione
Luca Ciriani, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, ci tiene a precisare che, sulla tematica della proroga dello smart working per i lavoratori fragili, soprattutto della Pubblica amministrazione, «c’è stato l’impegno personale da parte della presidente Meloni a risolvere questa questione che era purtroppo arenata per una difficoltà a reperire le risorse. Ringrazio gli uffici. I Ministeri hanno lavorato tutta la notte e tutta la mattina per riuscire a recuperare i 16 milioni di euro necessari a prorogare la norma fino al 30 giugno. Un lavoro molto complesso che però ci ha consentito di risolvere anche questa questione che stava a cuore a tutta la Commissione».
Ministra Calderone, favorevole
La legge di Bilancio aveva concesso la proroga dello smart working per i lavoratori fragili fino al 31 marzo. A fine gennaio la ministra del Lavoro Calderone, rispondendo a una interrogazione del Pd in Senato, aveva specificato che «il ministero del Lavoro sosterrà ogni iniziativa volta alla proroga almeno trimestrale» del lavoro agile per i fragili. In quell’occasione, pertanto, il governo si era impegnato a un “parere favorevole” sulla misura.