Con l’approvazione di un nuovo decreto, il Ministero dell’Istruzione e del Merito conferma il proseguimento delle figure di docente tutor e orientatore per l’anno scolastico 2024/25, introducendo importanti novità in termini di risorse e compensi. L’obiettivo principale è rafforzare il supporto agli studenti nella loro crescita scolastica e professionale.
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Docenti tutor e orientatori: un pilastro per le scuole superiori
A partire dal terzo anno della scuola secondaria di secondo grado, i docenti tutor e orientatori si configurano come figure centrali per valorizzare il potenziale degli studenti e supportarli nelle loro scelte future.
- Tutor: collabora con gli altri docenti per personalizzare i percorsi didattici, sia per gli studenti con difficoltà sia per quelli dotati di particolari talenti.
- Orientatore: si occupa di individuare le aspirazioni degli studenti e di aiutarli a prendere decisioni consapevoli riguardo al loro percorso formativo e lavorativo.
Investimenti per il biennio 2024-2025
Il decreto prevede uno stanziamento complessivo di 267 milioni di euro, ripartito tra risorse nazionali e comunitarie:
- 84 milioni di euro per valorizzare il personale scolastico impegnato in queste funzioni;
- 183 milioni di euro aggiuntivi dal Programma Operativo Complementare (POC) “Per la Scuola” 2014-2020, destinati a progetti di orientamento per studenti delle classi terze, quarte e quinte.
Le risorse verranno distribuite proporzionalmente al numero di studenti o sulla base dei progetti presentati dalle scuole tramite avvisi pubblici, in linea con i criteri stabiliti dal Ministero.
Come verranno utilizzati i fondi
I finanziamenti sono destinati a:
- Identificare i docenti tutor e orientatori: priorità a chi ha già ricoperto questi ruoli o possiede esperienza in attività di orientamento e inclusione.
- Organizzare percorsi formativi per gli studenti: moduli specifici che migliorino le competenze orientative e il supporto.
- Retribuire il personale: i compensi saranno calcolati in base alle ore aggiuntive e alle attività svolte.
Stipendi: compensi e riconoscimenti per i docenti
Il decreto specifica i compensi previsti per i docenti tutor e orientatori:
- Docente orientatore: compenso annuo di 1.500 euro lordi, finanziato con risorse nazionali.
- Docente tutor: compenso variabile tra 1.590 e 2.725 euro lordi, a cui si aggiunge un ulteriore compenso proporzionato alle ore extra, finanziato tramite il POC.
Inoltre, queste figure riceveranno un punteggio aggiuntivo per le graduatorie interne e la mobilità, un incentivo significativo per i docenti interessati.
Requisiti per accedere ai ruoli
I docenti tutor e orientatori devono soddisfare alcuni criteri fondamentali:
- Completamento del percorso formativo obbligatorio (DM n. 63/2023);
- Preferibilmente, aver già ricoperto tali ruoli nell’anno scolastico precedente;
- Esperienza pregressa in orientamento o inclusione;
- Disponibilità garantita per almeno un triennio.
La selezione avverrà in base ai criteri deliberati dal Collegio dei docenti, che terrà conto delle competenze e dell’esperienza maturata.