Cambiamenti nei bonus e crediti d’imposta per le imprese: le novità del 2024

La frase Verba volant, scripta manent offriva ai romani, e a noi oggi, una speranza di certezza nelle parole scritte. Tuttavia, nel mondo degli incentivi fiscali per le imprese, anche ciò che è sancito ufficialmente può diventare inaspettatamente elusive. Il credito d’imposta ZES Sud serve come un primo piano caleidoscopico in cui la normativa, pur essendo ben delineata, lascia emergere una realtà di risorse limitate che riconfigura l’entità degli aiuti economici promessi.

Nonostante l’intenzione dell’Agenzia delle Entrate fosse quella di concedere alle imprese uno sgravio fino al 60% sui costi investiti, le reali capacità di finanziamento hanno drasticamente ridefinito questa percentuale al 17,6%, un valore che si situa poco oltre il decimo rispetto a quanto preannunciato.

Questa modulazione non è affatto un’eccezione ma, piuttosto, una tendenza osservata in diverse misure di sostegno, dove la locuzione “nel limite delle risorse disponibili” si traduce in un’effettiva riduzione dell’apporto economico stato, con rilevanti conseguenze sulle strategie aziendali.

Numerosi casi di agevolazioni finanziarie diminuite

Ecco le agevolazioni finanziarie ridimensionate:

  • Il bonus acqua potabile, finalizzato al miglioramento degli impianti, ha visto un decremento nel sostegno economico passando da una copertura del 50% delle spese a soli il 6,45% nel 2023.
  • Per il bonus pubblicità, la rateizzazione dei fondi ha evidenziato un analogo calo di copertura che per il 2023 si attesta allo 11,5%, sebbene sia previsto un leggero aumento nel 2024.
  • Una situazione simile si è verificata con il credito d’imposta per la sanificazione e l’acquisto di DPI, dove il previsto 60% di copertura è sceso drasticamente al 9,38%, per poi essere parzialmente rettificato dal Decreto Agosto, che ne ha aumentato la percentuale al 28,3%.

Tali adattamenti testimoniano un disallineamento tra le promesse iniziali e la capacità effettiva delle istituzioni di sostenerle, con ripercussioni non solo finanziarie ma anche di fiducia tra le imprese e le autorità fiscali.

L’impatto sulle scelte aziendali e la fiducia verso le Istituzioni

La revisione a ribasso delle agevolazioni fiscalmente previste evidenzia una problematica più vasta che interessa sia la programmazione degli investimenti sia le aspettative di sostegno normativo. Con benefici significativamente ridotti, le imprese, soprattutto quelle di minore dimensione, si trovano a rimodulare le proprie strategie, a volte con rinunce o riorientamenti che possono incidere sulla loro crescita.

Questo contesto, oltre a minare l’efficacia delle politiche di incentivo, alimenta un senso di sfiducia reciproca tra il tessuto imprenditoriale e le istituzioni, mettendo in ombra la trasparenza e l’affidabilità delle pubbliche amministrazioni nel promuovere realmente le attività economiche.

A fronte di tali dinamiche, emerge l’importanza di una comunicazione chiara e di un impegno concreto nell’allocazione delle risorse disponibili, per conferire alle imprese un grado maggiore di certezza e consentire loro di pianificare adeguatamente le strategie di sviluppo futuro.

Risorse utili

Per ulteriori informazioni e per rimanere aggiornati sulle ultime novità, visita la sezione dedicata a bonus e incentivi sul nostro sito.

Circuitolavoro

Share
Published by
Circuitolavoro

Recent Posts

Bonus acqua automatico | Sconto direttamente in bolletta: sbagli questo dettaglio e sei costretto ad aspettare 6 mesi

Il Bonus idrico è lo sconto automatico in bolletta per le famiglie con ISEE basso,…

1 mese ago

Muffa KO | La prima cura di casa è… la finestra: l’indizio che tradisce l’umidità nascosta

La muffa non è solo un problema estetico: è un segnale di aria stagnante e…

1 mese ago

Carta Giovani Nazionale | sconti 18–35 anni direttamente nell’app IO: il bonus nascosto nei tuoi pagamenti

La Carta Giovani Nazionale è il pass digitale per chi ha tra 18 e 35…

1 mese ago

Induzione batte gas? | Arriva la bolletta e arriva la sorpresa: la battaglia è vinta e c’è solo un trionfatore

La cucina a induzione convince sempre più italiani: è veloce, pulita e precisa. Ma secondo…

1 mese ago

Con questo Diploma trovi lavoro in un lampo lampo | Occupati l’84% a un anno dal titolo: è corsa all’iscrizione

Secondo il monitoraggio 2025 di INDIRE, l’84% dei diplomati negli ITS Academy trova lavoro entro…

1 mese ago