Acqua, ma quale sicura: questa è contaminata | Ci riempiono le bottiglie e ve la vendono nei supermercati però

Acqua in bottiglia (pexels.com) - circuitolavoro.it

Acqua, ecco cosa accade quando ne bevi un po’: il rischio è di ingerirne di contaminata, le trovi persino nei supermercati.
L’acqua è una risorsa troppo spesso sottovalutata e soprattutto data per scontata.
Il vantaggio di avere l’acqua corrente è davvero incredibile, se pensiamo a come, in altre epoche, ci si dovesse procurare l’acqua per qualunque mansione da svolgere.
La risorsa più preziosa di tutte è senza dubbio l’acqua potabile: sappiamo che non possiamo sopravvivere senza bere.
Se l’acqua del rubinetto è sottoposta a moltissimi controlli, non possiamo dire altrettanto di quelle in bottiglia.
Acqua in bottiglia, lo spiega l’esperta: può essere contaminata
L’esperta Lisa Casali è stata intervistata e le sue partole sono riportate su lacucinaitaliana. Casali ha spiegato come le acque in bottiglia non siano minimamente sottoposte a controlli stringenti quanto quelli che si applicano alle acque potabili del rubinetto. Queste ultime hanno obblighi molto diversi, e non solo, entro marso 2026 vi saranno nuovi limiti da rispettare che riguardano i PFAS, un gruppo di composti chimici che, in certe quantità, diventano dannosi per l’organismo.
Sebbene sia opinione comune che l’acqua in bottiglia sia più sicura rispetto a quella del rubinetto e viene, dunque, preferita, l’esperta smonta questa credenza popolare. L’acqua del rubinetto è “l’opzione migliore, perché è quella che dà più garanzie”, chiarisce la scienziata. Dell’acqua in bottiglia bisogna considerare i costi in termini ambientali, visto che la sua produzione e smaltimento non sono certo ideali in un’ottica ecologica. Inoltre, ecco cosa si rischia.
Acqua: quella del rubinetto è la più sicura, che succede se bevi dalla bottiglia
L’acqua in bottiglia presenta una maggior probabilità di contaminazione da PFAS, specie quando parliamo delle bottiglie in plastica. Può succedere che le acque arrivino, effettivamente, da sorgenti pure, ma che si contaminino durante tutti i processi a cui sono sottoposte prima della vendita. Di fatto, dunque, acquistare l’acqua in bottiglia non ha quasi senso: si spendono soldi per un’acqua meno sicura per la propria salute, allo stesso tempo necessita di un dispendio energetico ed economico decisamente differente rispetto a quello che può attenere al consumo di acqua del rubinetto.
Sfortunatamente, il nostro Paese è ancora tra quelli che prevede il più alto consumo di acqua imbottigliata. Evidentemente siamo ancora troppo influenzati dalla cultura del capitalismo e del boom economico che ha dato i natali a molti di noi che attualmente popolano il Paese. Non resta che augurarsi un futuro più ecologico e sicuro per tutti.