Addio ferie, “Luglio e agosto li passate in ufficio”: anche a Ferragosto dovete lavorare | Confermata la ‘legge’

Lavoro in estate (pexels.com) - circuitolavoro.it

Pensavi di stare ammollo in acque cristalline almeno ad agosto? Dovrai ricrederti: preparati a chiuderti ancora in ufficio…
Luglio e agosto sono storicamente i mesi in cui gli italiani prendono le ferie.
Non è certo un periodo di tempo scelto a caso: sono i mesi in cui la penisola è soggetta a temperature più alte.
Per altro, queste temperature sembrano diventare ogni anno più alte, e questo sarebbe un possibile fattore di cambiamento per il calendario lavorativo.
A chiarirci le idee in merito alle ferie degli europei c’è l’inchiesta condotta dalla BBC che svelerebbe interessanti retroscena futuri…
Altro che mare, aria condizionata a 20 gradi e chini sul pc ad agosto
Come riporta il sito ilfattoquotidiano, l’inchiesta della BBC si è posta con due punti di partenza importanti e attuali: l’aumento delle temperature e la crisi climatica. Questi postulati, che sono realtà già tangibili, hanno permesso al servizio pubblico UK di indagare una serie di possibili conseguenze rispetto alle abitudini delle persone, che senza dubbio sono condizionate dalle temperature. Secondo la BBC è probabile che si verifichi uno spostamento delle date per le vacanze: in tal caso si tratterebbe di uno spostamento che mira a favorire il villeggiante anche in termini economici, oltre che di benessere fisico.
I turisti iniziano ad avere difficoltà nello spostarsi in estate, quando il caldo permette, forse, di godersi solamente vacanze al mare o in montagna, per lo meno a una certa altitudine. Queste ‘nuove’ scelte si starebbe già iniziando a verificare: ecco quali sono i dati rispetto al turismo che dimostrerebbero già da ora una tendenza nell’incremento delle vacanze primaverili.
Niente più ferie in estate, ecco come si adatterà il mondo al nuovo clima
Secondo l’indagine della BBC, c’è stato un incremento del 20% rispetto all’anno precedente di quanti hanno scelto di andare in Grecia in primavera. Qualcosa di analogo è emerso per la Spagna, seppure i dati di confronto relativi a questa nazione fossero del 2019. Oltre a crisi e cambiamento climatici, un altro fattore porterebbe le ferie tradizionali a un notevole slittamento.
Stiamo parlando dell’overtourism, un fenomeno che è stato causato da una serie di fattori a sua volta, come la diminuzione di prezzo dei viaggi aerei, l’istituzione di compagnie low cost, e la mania per il viaggio sbandierata ormai da chiunque. Anche questo aspetto del turismo, che presenta elementi dannosi, è diventato motivo di protesta in diverse parti d’Europa, e sempre più persone scelgono di viaggiare in periodi meno inflazionati.