“Avvistata una balenottera in questa regione italiana, è lunga 20 metri”: sembra un palazzo orizzontale, è immensa

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Raro esemplare marino ritrovato nel Mar Mediterraneo: è l'esemplare più grande in assoluto - circuitolavoro.it (freepik)

Incredibile scoperta nelle acque italiane, un raro esemplare di balena, il più grande mai visto prima: cittadini terrorizzati.

Sono in corso gli accertamenti per chiarire le cause della morte: sarà il caso più studiato di sempre.

Negli ultimi giorni, non si fa altro che parlare della clamorosa scoperta che ha attirato fin da subito l’attenzione della comunità scientifica e degli appassionati di biologia marina.

Si tratta del ritrovamento della carcassa, senza vita, di quello che sembra essere uno degli esemplari di balena più grandi mai scoperti prima. Un evento che ha lasciato tutti senza parole, ricercatori esperti compresi.

Fonte di così tanto stupore riguarda, sicuramente, le dimensioni dell’esemplare. Secondo il professor Santo Mazzariol, dell’Università di Padova, si tratta di una balena dalle dimensioni record.

Una scoperta clamorosa: le prime immagini dell’esemplare lasciano tutti senza parole

Con i suoi 20 metri di lunghezza e un peso pari a 75 tonnellate, la balena ritrovata nelle acque italiane, priva di vita, è considerata l’esemplare più grande mai rinvenuto nel Mediterraneo. Il caso è stato preso in carico dal professore Sandro Mazzariol, insieme al Cetaceans strandings Emergency Response Team (Cert) e il C.Re.Di.Ma, un centro che si occupa degli spiaggiamenti di mammiferi marini nelle acque italiane.

Secondo gli esperti, è probabile che l’esemplare ritrovato nel Golfo di Sorrento, in Campania, sia un incrocio con una balenottera azzurra, il più grande animale sulla Terra. Proprio per le sue dimensioni, è stato davvero difficile per i soccorritori, trasportare la carcassa dell’animale. Ma quali sono le cause che hanno decretato la morte di un esemplare così raro? I biologi, che attualmente hanno preso in osservazione il caso, parlano di un’occasione unica per raccogliere dati importanti su una specie che difficilmente si riesce a trovare in queste dimensioni.

carcassa balena- Facebook -circuitolavoro.it
Trasporto speciale della carcassa dell’esemplare di balena più grande mai ritrovato – circuitolavoro.it (Facebook)

Balena, una specie sempre più in pericolo: numerosi esemplari uccisi ogni anno

Mentre le ricerche continuano, non si può far altro che pensare a quanto il fenomeno delle uccisioni delle balene, sia sempre più esteso. In località come il Giappone, Norvegia, Russia e Corea, si continua a fare la caccia alle balene, uccidendone migliaia di esemplari ogni anno. I primi rilievi effettuati sull’esemplare ritrovato a Sorrento, non evidenziano segni evidenti di ferite o impatti. Serviranno degli esami più dettagliati per escludere ipotesi legate all’inquinamento o a possibili malattie dell’esemplare.

Nonostante ciò, iniziano a nascere anche prime spiegazioni, circa la presenza della balena nelle acque campane, che non hanno alcun fondamento scientifico. Secondo la presidente di Marevivo, Rosalba Giugni: “l’arrivo della balena proprio a Sorrento ha un valore simbolico fortissimo” – continua – “Il patrono di questa città è Sant’Antonino, di lui si racconta che abbia salvato un bambino ingoiato da una balena. Come si fa a non considerarlo come un segnale“. Oltre i richiami simbolici, il ritrovamento di questo gigantesco esemplare, impone una riflessione urgente circa la condizione degli animali acquatici nei nostri mari.