Bollette, confermato il BONUS anno di nascita: chi è nato prima di quest’anno non ne paga più nessuna

Bonus Bollette - Fonte Pixabay - Circuitolavoro.it
Con questo bonus chi è nato prima di quest’anno può dire addio alle bollette. Ecco tutti i dettagli della notizia
Negli ultimi anni, i bonus e le agevolazioni previsti dal Governo italiano hanno assunto un ruolo fondamentale nel supportare economicamente i cittadini.
Queste misure hanno alleggerito le spese fisse della popolazione sempre più colpita da un contesto in cui il costo della vita aumenta.
In particolare, le bollette di luce e gas sono quelle che influiscono maggiormente sul bilancio familiare visto i recenti rincari energetici.
Tuttavia, oltre i bonus sociali si sono aggiunti negli ultimi tempi altri tipi di incentivi, rivolti ad alcune categorie di cittadini in base all’età anagrafica. Scopriamo maggiori dettagli nei prossimi paragrafi.
Azzeramento spese luce e gas
Nell’ultimo periodo sono state previsti alcuni contributi per far fronte alla crisi energetica, alcuni dei quali mirati ad agevolare la transizione verso il mercato libero. E’ proprio tra le agevolazioni confermate anche per il 2025 spicca una misura che agevola i cittadini sulla base dell’età anagrafica. Il provvedimento, confermato nell’ambito delle politiche di tutela dei consumatori vulnerabili, stabilisce che chi è nato prima di un certo anno di riferimento può ottenere importanti agevolazioni fino all’azzeramento delle bollette di luce e gas.
Il passaggio obbligatorio al mercato libero dell’energia, fissato ormai da tempo, ha suscitato preoccupazione tra molti cittadini, specialmente quelli meno avvezzi alle dinamiche commerciali e tecnologiche. Tuttavia, proprio in questo cambiamento si nasconde una grande opportunità per una fascia specifica della popolazione.
Bonus Bollette, chi può ottenerlo
Nello specifico, chi ha compiuto 75 anni può accedere a sostanziosi sconti o addirittura all’esenzione dal pagamento delle bollette, a condiziona che vengano rispettati i requisiti stabiliti e di saper sfruttare le offerte dedicate alle categorie vulnerabili nel nuovo mercato libero. Queste persone, considerate particolarmente a rischio, vengono protette da tariffe agevolate e offerte con condizioni contrattuali semplificate, garantendo maggiore trasparenza e minori costi. Il “Bonus anno di nascita” rappresenta solo una delle tante iniziative messe in campo per garantire un po’ di sollievo economico ai cittadini più anziani. L’obiettivo è duplice: da un lato tutelare le persone anziane, che spesso vivono con pensioni minime e hanno consumi non sempre flessibili, dall’altro semplificare l’accesso al mercato libero, accompagnando i consumatori più fragili verso offerte più convenienti e trasparenti.
Chi ha 75 anni o più dovrebbe informarsi presso il proprio fornitore o consultare i canali ufficiali del Governo o dell’ARERA per capire quali offerte e bonus può attivare, soprattutto in vista del definitivo passaggio al mercato libero. Sapere di poter risparmiare sulle bollette al compimento dei 75 anni è una super notizia che i diretti interessati non devono lasciarsi scappare.