Carta Acquisti spesa alimentare: a chi spetta il bonus da 382,5 euro.
Carta Acquisti per i beni di prima necessità: novità nel sistema degli aiuti economici. Il decreto, firmato dai ministri dell’Agricoltura e dell’Economia, è stato ufficialmente pubblicato il 12 maggio sulla Gazzetta Ufficiale.
Con un finanziamento di 500 milioni di euro per il 2023, la nuova Carta Acquisti entrerà in vigore il 1° luglio, beneficiando circa 1,3 milioni di persone con un ISEE inferiore a 15.000 euro.
L’importo assegnato per la Carta Acquisti alimentare sarà di 382,5 euro. Non sarà necessaria una richiesta specifica, ma sarà indispensabile avere un ISEE aggiornato.
La Carta Spesa alimentare è destinata ai cittadini italiani che appartengono a famiglie residenti nel paese e che soddisfano i seguenti requisiti entro il 14 maggio 2023:
a) Reddito di Cittadinanza;
b) Reddito di inclusione;
c) Altre misure di inclusione sociale o sostegno alla povertà;
d) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
f) Cassa integrazione guadagni-CIG;
g) Disoccupazione agricola o altre forme di integrazione salariale o sostegno erogate dallo Stato.
Viene concesso un unico contributo per ogni nucleo familiare, con un importo minimo di 382,5 euro (eventualmente aumentato in base alle carte non utilizzate fino a ottobre 2023). Questo contributo è destinato esclusivamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e non può essere utilizzato per l’acquisto di bevande alcoliche. Può essere speso presso tutti i negozi convenzionati.
Entro il 15 giugno, l’INPS dovrebbe fornire ai singoli Comuni gli elenchi dei potenziali beneficiari basati sull’Isee, insieme alle relative istruzioni operative. A ogni comune è stato assegnato un numero specifico di carte, calcolato in base alla popolazione residente e alla differenza tra il reddito medio dei cittadini del comune e il reddito medio nazionale.
Non è richiesta la presentazione di domanda.
Il contributo sarà erogato tramite carte di pagamento elettroniche, prepagate e ricaricabili come la Postepay, e verranno consegnate ai beneficiari presso gli uffici postali autorizzati. Le carte sono personalizzate e saranno attive a partire dal mese di luglio 2023.
Se le carte non vengono utilizzate entro il 15 settembre, saranno ritirate. Gli importi rimanenti saranno ricaricati sulle carte dei membri del nucleo familiare che hanno regolarmente utilizzato i fondi nei mesi precedenti.
Contratti di lavoro e multa fino a 72 mila euro irrogate dall'Agenzia dell'Entrate, la legge…
Addio 'lavoro crudele', non ti stupire quando l'IA ti sostituirà, se hai questo ruolo ti…
Ci metterete secoli ad andare al lavoro, ma, per lo meno, non vi beccate la…
Quasi 50.000 euro in regalo dallo Stato stesso, sono soldi vostri per legge, basta che…
Dopo il caos per la riforma del Codice della Strada, anche in ambito autovelox tutto…
Quale percorso di studi ti permetterà di fare carriera nel 2025? Ecco il percorso formativo…