“Chi è nato quest’anno non paga più l’affitto”: approvato il Bonus Casa Gratis | Il regalo del Governo è inaspettato del tutto

Bonus casa

Bonus casa - Fonte Pixabay - Circuitolavoro.it

Bonus casa gratis, l’affitto non è più un problema. Ecco in cosa consiste e tutti i dettagli

Il caro affitti è diventato un serio problema per moltissimi italiani. Trovare una casa in affitto a un prezzo accessibile è diventato sempre più difficile per molte famiglie, giovani lavoratori o studenti fuori sede.

Negli ultimi anni, i canoni di locazione sono aumentati in modo costante, soprattutto nelle grandi città. A farne le spese sono soprattutto i nuclei a basso reddito.

In molti casi, l’affitto rappresenta quasi la metà del reddito mensile disponibile, una soglia considerata insostenibile dagli stessi indicatori europei.

La situazione poi, è ulteriormente peggiorata con la crescita della domanda nei centri urbani e l’esplosione degli affitti brevi turistici. Di conseguenza, non è raro che centinaia di persone si trovino ogni anno in situazioni di  sfratto. Eppure, le cose stanno finalmente per cambiare, con l’arrivo di un Bonus.

Affitti, l’iniziativa dei comuni

In questo contesto di emergenza abitativa, ha suscitato clamore la notizia secondo cui chi è nato quest’anno non paga più l’affitto, grazie all’approvazione di un Bonus Casa Gratis definito da molti un regalo inaspettato del Governo. Tuttavia, più che di un “bonus universale”, si tratta di contributi economici introdotti da diversi Comuni italiani. Sono misure supplementari che permettono alle persone che risiedono nel loro territorio e rispettano determinati requisiti, di ricevere un aiuto per pagare il canone di locazione dell’abitazione in cui vivono.

La misura è molto importante in alcune città, dove è in corso una vera e propria crisi abitativa. In particolare Roma e Milano, le due aree metropolitane più grandi del Paese, che da anni stanno subendo una forte immigrazione dalla provincia e non sono in grado di accogliere tutte le persone che vorrebbero abitarci.

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Bonus Casa – Fonte Pexels – Circuitolavoro.it

Bonus affitti: a chi si rivolge, importi e requisiti

A Roma il bonus affitti vale per i neogenitori, le famiglie con almeno due figli o quelle con un minore con disabilità a carico. Gli altri requisiti che si devono soddisfare sono un Isee inferiore a 14mila euro, o 35mila in caso di perdita di reddito, ma anche pagare un canone di affitto che copre non meno del 24% del reddito. Il contributo del Comune non può superare il 40% dell’affitto o comunque i mille euro.

Milano ha invece stanziato 1,2 milioni per aiutare i giovani che risiedono in città a pagare l’affitto. Vengono utilizzate risorse della Regione Lombardia e arriverà nelle prossime settimane un bando ufficiale con tutti i requisiti e gli importi massimi che potranno essere elargiti. Il bonus è rivolto agli under 35 che abitano nel territorio del capoluogo lombardo. I requisiti fondamentali saranno anche essere al primo impiego e non avere un reddito superiore a 26mila euro all’anno. Ma anche risiedere a Milano da almeno sei mesi, con un regolare contratto di affitto. L’obiettivo del Comune è quello di «dare un sostegno ai giovani under 35, per favorire il loro inserimento nel tessuto sociale e professionale della città e aiutarli a costruire qui il proprio percorso di vita personale e lavorativo».