Conto corrente, devi avere questa somma liquida per stare tranquillo: il ministero dell’economia l’ha appena comunicato

Uomo vicino al bancomat con in mano carta di credito e contanti

Quanto tenere sul conto corrente - circuitolavoro.it

I depositi bancari sono fondamentali per una sicurezza economica, ma è bene conoscere le soglie minime – e massime – per evitare problematiche.

Chi nel 2025 sceglie di depositare i propri risparmi in banca lo fa per mantenere una certa liquidità immediata, garantita e senza alcun vincolo di prelievo. Ad oggi, infatti, sono molti i risparmiatori che preferiscono il classico conto corrente a soluzioni di investimento, ma è bene precisare che, oltre a una soglia minima, esistono limiti da non superare per avere una reale sicurezza nel caso la banca fallisse.

Ma facciamo un passo indietro. Molte persone, specialmente imprenditori e investitori, preferiscono contare su più strumenti di risparmio, onde evitare che le tasse vadano a incidere sul proprio capitale. A questo si aggiunge il timore che la banca fallisca, eventuali prelievi forzosi o calamità che, al giorno d’oggi, non possiamo di certo escludere. Per questo è bene sapere qual è la copertura minima da mantenere per avere una garanzia personale e, al contempo, quali cifre sarebbe consigliabile non superare per evitare di perdere il proprio capitale.

La soglia massima garantita: cosa succede se la banca fallisce

Molti pensano che, essendo clienti di una banca solida, il proprio denaro sia al sicuro a prescindere. In parte è vero, ma esiste una soglia ben precisa oltre la quale i propri risparmi non sono più tutelati. Si tratta di 100.000€ per intestatario e per banca, garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

Questo significa che, in caso di fallimento dell’istituto, il FITD coprirà integralmente il rimborso fino a quella cifra. Tutto ciò che eccede, invece, rientra tra i capitali a rischio. Ecco perché molti risparmiatori preferiscono distribuire i propri fondi su più conti o più banche, evitando così di concentrare tutto il capitale in un unico istituto.

Va anche detto che la copertura si applica per ciascun intestatario: su un conto cointestato, ad esempio, la soglia si raddoppia e arriva a 200.000€. Tuttavia, il discorso va fatto anche a parte inversa: quanto tenere sul conto corrente come soglia minima per stare al ‘sicuro’?

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La soglia – minima – consigliata da tenere sul conto corrente – circuitolavoro.it

Perché avere una soglia minima sul conto è altrettanto importante

Allo stesso tempo, non si può pensare di svuotare il conto per paura di superare il tetto massimo. Avere una liquidità di base è essenziale per coprire spese improvvise, emergenze sanitarie o periodi di difficoltà. Secondo alcuni esperti, una cifra minima da tenere sul conto dovrebbe essere pari almeno a 3-6 mesi del proprio reddito netto.

Tenere tutto investito, senza liquidità immediata, può risultare rischioso. L’equilibrio, ancora una volta, è la vera sicurezza: né troppo poco, né troppo oltre soglia. Basta sapere dove si trova il punto giusto.