CONTROLLO CAPILLARE IN ATTO: l’Agenzia delle Entrate è già al lavoro | 2 italiani su 3 trovano la busta in buchetta

Lettere in arrivo (pexels.com) - circuitolavoro.it

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Prega per essere il terzo, perché due cittadini su tre si sono ritrovati con la lettera dall’Agenzia delle Entrate: controllo a tappeto.

L’Agenzia delle Entrate è, probabilmente, l’ente tra i più odiati dai cittadini italiani.

I conti del cittadino con lo Stato sono piuttosto sofferti, in genere, vista l’inefficienza di alcuni dei servizi erogati dallo Stato.

In molti, infatti, tendono a essere critici verso scuola, sanità, e tutto ciò che è gestito pubblicamente, e non a caso.

Sebbene ci siano delle lacune, comunque, il contributo che ognuno deve all’AdE non cambia: in questo periodo se ti beccano ti arriva subito la letterina.

C’è posta per te, ma non è Canale 5: l’Agenzia delle Entrate ti cerca

Sappiamo che, attualmente, l’arrivo di una lettera cartacea, in genere, non è buona notizia. Potrebbe trattarsi di una bolletta o di una multa, niente che faccia piacere ricevere in nessun momento. Potrebbe essere ancora peggio nel caso in cui si trattasse, invece, di una busta proveniente direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Se sei un lavoratore dipendente potresti essere risparmiato da questa pioggia di invii, perché i principali destinatari sono i titolari di Partita Iva.

Questi ultimi stanno venendo subissati dalle cosiddette lettere di compliance, uno strumento utilizzato davvero spesso dall’Agenzia delle Entrate per notificare i contribuenti del riscontro di problemi con le proprie dichiarazioni. Nello specifico, gli invii in atto i questo periodo riguardano le incongruenze nelle dichiarazioni dei redditi 2023, presentate, dunque, lo scorso anno, nel 2024. Ecco quali sono le cose da fare se hai ricevuto una lettera simile.

Tasse a non finire (pexels.com) - circuitolavoro.it
Tasse a non finire (pexels.com) – circuitolavoro.it

Agenzia delle Entrate, cercano proprio te: controlla la posta

Sebbene possano spaventare il contribuente, le lettere di compliance sono uno strumento utilizzato per dare al cittadino la possibilità di regolarizzare la propria situazione, spesso anche agevolandolo. In questo periodo, le lettere inviate principalmente alle Partite Iva altro non sono che notifiche di irregolarità che possono consistere in errori formali, omissioni o discordanze. Non necessariamente una irregolarità simile dipende da cattive intenzioni da parte del cittadino, può trattarsi anche di semplici sviste, specie se non ci si rivolge a un commercialista.

Se temi di aver perso la comunicazione cartacea o semplicemente vuoi accertarti che la tua posizione sia in ordine, basterà accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate. Dal portale potrai vedere se ci sono eventuali irregolarità e tutti i dettagli in merito sul Cassetto Fiscale. Se dovessi ricevere la lettere potrai controllare che l’errore sussista o meno, ed eventualmente procedere con un ravvedimento operoso, che permette di rimettersi in carreggiata pagando sanzioni ridotte.