Danno 440€ ai lavoratori ma nessuno ancora lo sa: la nuova legge fa felici (quasi) tutti

banconote di euro

Novità 2026 sui ticket (pexels) www.circuitolavoro.it

Una novità per i lavoratori: si tratta di quasi 500 euro in più all’anno, ma è bene comprendere come l’azienda può aiutare il dipendente  

La novità in termini di detassazione e benefit aziendali proposta al governo potrebbe portare un aumento di circa 440 euro all’anno nelle tasche dei dipendenti.

Non si tratta di un bonus concesso dallo Stato, ma una vera e propria manovra fiscale che potrà permettere alle aziende di concedere di più alle proprie risorse.

Non è ancora una novità confermata perché si tratta di una delle infinite possibilità da inserire della Manovra economica per il 2026, ancora in fase di discussione.m

Ma vediamo nel dettaglio che cosa cambierebbe per la situazione lavorativa dei dipendenti.

Dipendenti e detassazioni: le allettanti proposte per il 2026

Parliamo di una possibile aggiunta di detassazione sui buoni pasto elettronici, che salirebbe da 8 a 10 euro, garantendo ai lavoratori un incremento netto fino a 440 euro l’anno e un impatto positivo sui consumi pari a 1,9 miliardi. Il governo sta valutando di introdurre la novità nella Manovra 2026. Ma cosa cambierebbe nella vita del dipendente?

Una novità di questo tipo potrebbe portare le aziende a confermare più buoni pasto ai propri dipendenti: si potrebbero raggiungere accordi che avvantaggerebbero il rapporto tra dipendente e datore di lavoro. L’azienda fidelizzerebbe le proprie risorse umane, e queste ultime apprezzerebbero il leggero aumento mensile.

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Edenred, detassazione sui ticket (facebook @edenred) -www.circuitolavoro.it

Ticket detassati fino a 10 euro, la proposta aiuta l’economia interna

I ticket potrebbero aumentare il loro valore da 8 a 10 euro, senza aggravi fiscali per l’azienda. Fino a quest’anno il limite per la detassazione era fermo a 8 euro, ma facendolo salire a 10 euro l’azienda si sentirà più libera di concedere un leggero aumento sulle entrate dei propri dipendenti.

Come riporta sanzioniamministrative.it, l’azienda madre Edenred Italia, rivedere il limite fiscale non dovrebbe essere visto dal governo come un costo, bensì come un investimento strategico per sostenere il potere d’acquisto e un aiuto per le aziende a valorizzare le proprie risorse con aumenti che seppur minimi possono essere un compromesso.

Non solo, nel frattempo già da settembre 2025 le trattenute applicate ai commercianti che accettano i ticket non possono superare il 5%, un importante passo considerando che fino a qualche tempo fa arrivavano al 20%. 
La riduzione delle commissioni punta a incentivare più bar, ristoranti e supermercati ad accettare i ticket, e automaticamente a far circolare denaro. Con la detassazione fino a 10 euro sui ticket, l’Italia potrebbe assistere a un reale aumento del potere d’acquisto dei dipendenti che, seppur minimo, potrebbe generare un effetto a catena sull’economia interna, generando numeri importanti.