Dichiarazione dei redditi, “Inserite il 1701, intascate 1.200 euro tondi tondi all’istante”: solo i commercialisti migliori conoscono il segreto

Dichiarazione dei Redditi

Dichiarazione dei Redditi - Fonte Pexels - Circuitolavoro.it

Attenzione a compilare correttamente la dichiarazione dei redditi, inserendo un codice preciso, si può ottenere una bella somma.

Tra non molto inizierà una nuovo periodo fiscale della Dichiarazione dei Redditi in cui si dovranno compilare i moduli con la massima attenzione.

In pochi sanno che è possibile utilizzare un codice che permette di accedere ad un’opportunità molto vantaggiosa: ottenere un rimborso pari a 1200 euro.

Si tratta del codice 1701, un tributo legato al trattamento integrativo, che si rivolge proprio ai lavoratori dipendenti e assimilati.

Per questo motivo conviene informarsi correttamente su come ottenere questa somma e tutti i requisiti necessari per poterlo richiedere in modo semplice.

Cos’è il codice 1701 e chi può inserirlo nella Dichiarazione dei Redditi

Il trattamento integrativo citato nel paragrafo precedente riguarda un Bonus anche noto come Bonus Renzi, che spetta a chi ha redditi da lavoro dipendente tra 8.500 e 28.000 euro. Tale integrazione è prevista in misura piena e corrisponde a 100 euro al mese per chi guadagna meno di 15.000 euro. I redditi che si collocano nella fascia tra i 15.000 e i 28.000 euro, invece, hanno diritto ad importo che varia in base alla differenza tra le detrazioni spettanti e l’imposta lorda. Chi supera i 28.000 euro annui è escluso da questo beneficio.

Le somme corrisposte non concorrono alla formazione del reddito complessivo e sono quindi totalmente esenti da tassazione. Nello specifico, il codice 1701 è riservato ai sostituti d’imposta. I datori di lavoro, infatti, anticipano il trattamento integrativo al dipendente e lo recuperano in fase di compensazione tramite modello F24. Questo codice identifica il credito fiscale maturato proprio per effetto dell’erogazione del bonus.

Dichiarazione dei Redditi
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Dove inserire il codice all’interno della Dichiarazione dei Redditi

Per ottenere il bonus è necessario inserire il codice nella sezione “Erario” presente all’interno del modello F24 in corrispondenza della colonna degli “importi a credito compensati”. E’ bene ricordarsi di compilare i campi relativi alla rateizzazione, al mese e all’anno di riferimento. Il totale degli importi a credito e a debito va riportato rispettivamente nei riquadri Totale B e Totale A, con il relativo saldo finale. Il modello va trasmesso esclusivamente in via telematica. Per gli enti pubblici, si usa un altro codice equivalente, 170E, utilizzabile solo tramite F24 EP.

Nei casi in cui il sostituto d’imposta non abbia già compensato il credito attraverso l’F24, il lavoratore può comunque a recuperare quello che gli spetta attraverso il modello 730. In questo modo si ritroverà l’accredito dell’importo direttamente sul proprio conto corrente come rimborso Irpef. L’importo annuale, pari a un massimo di 1.200 euro, è calcolato in base ai giorni di lavoro effettivo e ammonta a 101,92 euro per i mesi da 31 giorni, a 98,63 per quelli da 30 e a 92,05 per febbraio.