FALLIMENTO TOTALE: non potrai più fare acquisti in questo famoso negozio | È già ufficiale

Chiusura nota Azienda - Fonte Pexels - Circuitolavoro.it
Un altro colosso dell’abbigliamento chiude i battenti, la decisione è ormai definitiva.
Negli ultimi anni, il contesto del commercio al dettaglio è profondamente cambiato. L’Italia, come molti altri Paesi, sta assistendo a una vera e propria ondata di chiusure che sta coinvolgendo anche i marchi più conosciuti.
Dall’abbigliamento all’elettronica, sempre più insegne storiche stanno abbassando le serrande, lasciando dietro di sé centinaia di lavoratori in difficoltà e migliaia di clienti delusi.
La situazione, aggravata prima dalla pandemia, poi dalla crisi energetica e dai cambiamenti nei consumi, ha portato molte aziende a rivedere profondamente i propri piani.
In particolare, il settore della moda e dell’abbigliamento è tra i più colpiti. Il confronto con gli e-commerce, spesso più economici, ha costretto brand internazionali a prendere decisioni drastiche come l’ultima arrivata da un noto marchio.
Chiude un noto marchio: è ufficiale
Molte famiglie oggi scelgono il risparmio a discapito della qualità dei capi e perfino le considerazioni etiche per seguire le tendenze al miglior prezzo possibile. In questo contesto difficile, arriva ora un’altra notizia che conferma il trend negativo. H&M ha annunciato la chiusura totale di Monki, il suo marchio giovanile e di tendenza, conosciuto per i capi colorati, le linee inclusive e il tono ironico della comunicazione. Il colosso svedese ha comunicato la chiusura di circa 60 punti vendita Monki in tutto il mondo, che saranno definitivamente eliminati, con solo una piccola parte assorbita da Weekday, altro brand appartenente sempre al gruppo H&M.
Monki, che operava con store fisici in Paesi come Francia, Germania, Belgio, Spagna, Olanda e Regno Unito, uscirà quasi completamente dalla scena retail, lasciando al solo canale e-commerce il compito di mantenere vivo il marchio. Alcuni capi Monki continueranno a essere disponibili presso alcuni negozi Weekday, ma non esisteranno più negozi Monki indipendenti.
La chiusura in Italia
Sebbene in Italia non siano mai stati aperti negozi fisici Monki o Weekday, la riorganizzazione ha comunque avuto effetti significativi anche sul nostro territorio. Nel corso del 2025, H&M ha chiuso diversi store, tra cui il Centro commerciale Megalò (Chieti) e il Centro commerciale Gli Orsi(Biella). La prossima chiusura annunciata riguarderà Le Brentelle (Rubano, novembre 2025). Tutte decisioni che rientrano nelle 160 chiusure globali annunciate nel 2024, a fronte però di 100 nuove aperture, con l’obiettivo di spostare i negozi in zone più strategiche e meglio collegate al pubblico target.
La chiusura di Monki è solo un altro dei tanti segnali di un settore in difficoltà, dove anche le grandi realtà devono fare i conti con un mondo che cambia. Il futuro dell’abbigliamento è sempre più digitale, ma resta l’amaro in bocca per chi amava quei negozi.