La decisione di chiudere la propria partita IVA richiede un percorso ben delineato, che vede il coinvolgimento diretto delle normative stabilite dall’Agenzia delle Entrate. In questa guida esploreremo tutti i passi necessari per concludere con successo tale operazione, analizzando cosa comporta la chiusura d’ufficio e quali moduli sono richiesti per comunicare la cessazione dell’attività.
Due sono i moduli principali per la comunicazione della cessazione di attività: il modello AA9/12 per le persone fisiche e il modello AA7/10 per società, enti e associazioni. È fondamentale inviare il modulo adeguato all’Agenzia delle Entrate in modalità telematica entro 30 giorni dalla data di fine attività.
Entrambi i moduli prevedono istruzioni dettagliate per la compilazione e sono disponibili sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. Seguire accuratezza le indicazioni è fondamentale per evitare errori.
Una partita IVA viene considerata inattiva dopo tre anni senza operazioni e può essere chiusa d’ufficio dall’Agenzia delle Entrate, in base al DL n. 193/2016. Questa disposizione mira a semplificare gli adempimenti per imprese e professionisti ed evitare carichi inutili sia per l’utente che per l’ente. Importante, tuttavia, è sapere che, prima di procedere con la chiusura, l’Agenzia invierà una comunicazione, dando 60 giorni di tempo per presentare eventuali motivazioni contrarie.
Con il medesimo decreto legge n. 193/2016, le sanzioni per la mancata dichiarazione di cessazione di attività sono state abolite, semplificando ulteriormente il processo per chi decide di terminare la propria attività imprenditoriale o professionale.
Per controllare lo status attuale della propria partita IVA (attiva, sospesa, cessata), è possibile utilizzare l’apposita funzionalità online fornita dall’Agenzia delle Entrate. Questo strumento offre una risorsa preziosa per avere sempre a disposizione informazioni aggiornate.
Chiudere la propria partita IVA è un’operazione che richiede attenzione ai dettagli e comprensione delle proprie responsabilità legali. Seguire le linee guida fornite dall’Agenzia delle Entrate permette di affrontare il processo con maggiore sicurezza, assicurando la corretta cessazione dell’attività in conformità con la normativa vigente.
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