Il CALCARE OSTINATO si batte solo con questo trucco: negli hotel a 5 stelle lo sanno bene | Ci vogliono solo 3 minuti

Come eliminare le incrostazioni di calcare dal bagno: un metodo semplice, economico ed efficace - circuitolavoro.it (freepik)
Il tuo bagno è infestato dal calcare? Prova questo trucchetto al naturale, molto meglio di migliaia di prodotti chimici.
Niente più rubinetti e box doccia opachi: con questa soluzione il tuo bagno tornerà splendente senza fatica.
Chiunque si ritrovi a fare le pulizie quotidiane, si è trovato almeno una volta a dover combattere contro quelle fastidiose incrostazioni bianche che si accumulano su rubinetti, docce, lavandini e sanitari.
Anche con prodotti aggressivi e costosi, spesso il calcare sembra tornare dopo pochi giorni, facendo sembrare il bagno sporco e trascurato. Se sei stanco di spendere soldi in detergenti chimici che, non solo si rivelano poco efficaci, ma costano anche un occhio della testa, c’è una buona notizia per te.
Esiste un rimedio naturale, ancora poco conosciuto, che prevede l’utilizzo di un unico ingrediente presente in tutte le dispense. Si tratta di un metodo economico, sicuro e rispettoso dell’ambiente. Preparati a salutare il calcare in bagno, è arrivata la sua ora.
Calcare: perché si forma e come eliminarlo
Quelle fastidiose macchie bianche, causate dal calcare, si formano quando l’acqua ricca di sali minerali come il carbonato di calcio, evapora lasciando residui solidi sulle superfici. Più l’acqua è ricca di questi sali minerali e più velocemente si accumulano le incrostazioni. A risentirne maggiormente sono rubinetti, box doccia, piastrelle e anche il wc, insomma tutte le superfici che hanno maggiore contatto con l’acqua.
Con il tempo, il calcare diventa così resistente da rendere inefficaci molti dei comuni prodotti per la pulizia. Ma, come affermato in precedenza, vi è un’alternativa al 100% naturale che possiamo utilizzare per combattere la presenza di calcare in bagno: l’acido citrico. Si tratta di una sostanza contenuta negli agrumi, come limoni o arance, con un forte potere disincrostante. Scioglie il calcare in profondità senza, però, danneggiare le superfici.
Come utilizzare l’acido citrico per rimuovere le macchie di calcare
Usare l’acido citrico per eliminare il calcare è la scelta migliore se si vuole proteggere se stessi, l’ambiente e, perché no, anche le proprie tasche. Tutto ciò che dovrai fare è sciogliere 2 o 3 cucchiai di acido citrico in acqua calda, versare la soluzione nei sanitari e lasciarla agire tutta la notte. Al mattino, basterà una semplice spazzolata per rimuovere ogni traccia.
Oltre questo trucchetto, vi sono anche altre alternative, sempre sostenibili, per eliminare il calcare. Tra queste:
- aceto bianco e acqua: una soluzione da spruzzare sulle macchie e lasciare agire prima di strofinare;
- limone e sale grosso: ideale per sanitari, da lasciare in posa per 10 minuti circa;
- acqua bollente e bicarbonato di sodio: utile per pulire superfici molto incrostate;
- aceto e bicarbonato: la combinazione perfetta per le incrostazioni più ostinate.
Insomma, semplici ingredienti, facilmente reperibili e olio di gomito: questa è la migliore soluzione da adottare per far tornare a brillare il tuo bagno senza spendere troppo.