INPS, “Inviateci questa comunicazione entro il 30 giugno, oppure vi portiamo via tutto”: non vi lasciano neanche un centesimo, sbrigatevi

Se tieni ai tuoi risparmi, comunica subito il tuo ISEE: potresti perdere tutto in men che non si dica - circuitolavoro.it (freepik)
Hai tempo fino al 30 giugno per presentare il modello ISEE: senza, perdi tutti i benefici economici previsti dallo Stato.
Occhio a questa data perché rischi di perdere tutti i tuoi risparmi: agisci subito per non perdere ciò che ti spetta.
Il mese di giugno, oltre che segnare l’inizio della stagione estiva, è un mese estremamente importante, soprattutto per quanto riguarda le scadenze previste dallo Stato. Bisogna stare attenti proprio in questo periodo perché, il mancato rispetto degli appuntamenti, potrebbe costarti caro.
Giugno è un mese decisivo, soprattutto per coloro che percepiscono l’Assegno Unico, uno degli aiuti più importanti per le famiglie italiane. Si tratta di un sostegno economico, su base mensile, che viene offerto ai nuclei familiari che hanno figli al di sotto dei 21 anni o disabili.
Per poter continuare a godere di tale sostegno, è necessario, comunicare il proprio ISEE. La comunicazione è importante perché aiuta a scegliere la cifra esatta che ogni persona può ricevere. Cosa accade se non viene presentato in tempo l’ISEE? Continua a leggere per scoprirlo.
Assegno Unico: giugno è il mese decisivo per il rinnovo
Questa tipologia di prestazione è accessibile per tutti i genitori, con l’unica differenza che l’importo non è sempre lo stesso, può variare a seconda dell’ISEE percepito da una famiglia. Per tale motivo è importante che questo dato venga fornito il prima possibile allo Stato, o almeno, prima della scadenza definitiva. Cosa accade in caso di mancata presentazione dell’ISEE? La famiglia in questione, andrà a ricevere direttamente l’importo minimo dell’Assegno Unico.
Si tratta di 57,50 euro per i figli minorenni e solo 28,70 euro per i figli che hanno un’età tra i 18 e i 21 anni. Inoltre, chi non aggiorna il proprio ISEE, non avrà diritto agli arretrati che ognuno riceve direttamente dal mese di marzo.
Come comunicare l’ISEE all’INPS
Abbiamo visto come, senza la presentazione del nuovo ISEE entro il 30 giugno, molte famiglie italiane rischiano l’erogazione minima dell’Assegno Unico, indipendentemente dalla reale situazione economica della famiglia. Questo può tradursi in una perdita significativa ogni mese, per tale motivo, aggiornare l’ISEE è un passaggio importante.
Come aggiornarlo? Il procedimento è semplice e richiederà solo pochi minuti. Si può fare comodamente a casa, accedendo al portale INPS con le proprie credenziali digitali come SPID, CIE o CNS. In caso contrario, ci si potrà recare ad un CAF o Patronato di fiducia e procedere con la presentazione dei documenti per la valutazione dell’ISEE. In ogni caso, è consigliabile agire con largo anticipo, in modo da evitare che eventuali errori o ritardi possano influire sulle scadenze.