Legge 104, “Casa gratis a tutti i familiari”: l’offerta è a tempo determinato, vi dovete muovere

Agevolazioni con Legge 104, questo 2025 potete svolgere tanti lavori per la casa venendo risarciti: è importante conoscere cosa rientra 

Sapevate che nel 2025 la Legge 104/1992 offre un’opportunità significativa per le famiglie che hanno a casa una persone con disabilità?

Non se ne parla mai abbastanza perché si è soliti ignorare chi ha difficoltà, ma sono diverse le agevolazioni che lo Stato permette di ottenere a tutti coloro che hanno una disabilità, e di cui possono usufruirne anche tutti gli altri componenti del nucleo familiare.

Nel caso aveste in famiglia una persona con disabilità riconosciuta dalla Legge 104, oltre alle varie agevolazioni su farmaci, dovete sapere che è possibile avere sconti ed esenzioni anche su visite mediche e strumenti elettronici, a cui si aggiunge anche la possibilità di ottenere grossi sconti sulla casa, come ad esempio la detrazione fiscale del 75%.

Si tratta di una percentuale molto alta, che può ritenersi un solido aiuto economico per coloro che hanno bisogno di modificare e ristrutturare alcune aree di casa. In automatico, una volta raccolta la documentazione, si potrà far domanda per ottenere l’agevolazione fino al 31 dicembre 2025, ma vediamo nel dettaglio cosa implica.

Come ottenere l’agevolazione del 75% sulla ristrutturazione della casa

Per interventi di ristrutturazione volti all’abbattimento delle barriere architettoniche si può usufruire del 75% di sconto sui lavori e sulle spese ad essi associati, anche nelle case dei familiari che convivono con la persona portatrice di disabilità.

Ad esempio, la costruzione di rampe, la modifica delle scale, oppure l’installazione di piattaforme elevatrici, di ascensori, insomma tutto quel che rientra nei lavori che permettono lo spostamento più agile delle persone disabili. Gli interventi devono sempre rispettare le prescrizioni tecniche del Decreto Ministeriale 236/1989, certificate da un tecnico abilitato tramite asseverazione, altrimenti non è possibile chiederne il rimborso.

Come viene erogato lo sconto

La detrazione del 75% viene ripartita in cinque quote annuali di pari importo, non viene concessa tutta insieme, quindi si deve mettere in conto che il pagamento andrà anticipato. Il rimborso è solitamente molto rapido dal momento che la domanda viene accettata, però è costruito con un sistema scaglionato in 5 rate, per questo è sempre bene chiedere delucidazioni a esperti e Caf prima di intraprendere i lavori, in modo da evitare brutte sorprese.

Perché usufruirne? Perché in generale si tende a evitare lavori troppo complicati a casa rendendola inagibile a coloro che hanno disabilità fisiche per mancanza di denaro, venendo invece a conoscenza di queste agevolazioni si può prendere in considerazione l’investimento perché sarà ben alleggerito. Questa misura rappresenta non solo un’opportunità concreta per migliorare l’accessibilità delle abitazioni, ma anche la qualità della vita delle persone con disabilità: per loro può far tanto, dal momento che lottano per riottenere l’indipendenza.