Legge 104, prendi 850€ al mese di bonus garantito: nel 2025 Giorgia Meloni vuole regalare le sedie a rotelle nuove

Bonus Legge 104 - circuitolavoro.it
Il Governo ha voluto concedere un supporto integrativo alla pensione di invalidità per i soggetti disabili e per chi li assiste: ecco come funziona e a chi è rivolto.
Non si parla più solo di leggi, burocrazia e promesse a metà: nel 2025, il governo fa sul serio, almeno per una fetta di popolazione, Ad oggi c’è la possibilità di ottenere un bonus mensile da 850€, garantito per chi convive con una disabilità.
Una misura che, almeno nelle intenzioni, vuole alleggerire il carico che pesa ogni giorno sulle spalle di chi assiste, spesso in silenzio, un familiare disabile. La riforma nasce da un decreto legislativo firmato a maggio 2024, uno dei pilastri attuativi della Legge Delega sulla disabilità. Si comincia con una sperimentazione in nove province italiane, ma il progetto ha le basi per allargarsi, se i risultati dovessero convincere.
I fondi ci sono – arrivano dal PNRR – e l’idea è quella di superare i vecchi schemi assistenziali, passando a un modello personalizzato basato su un Progetto di vita che tenga conto dei reali bisogni della persona.
Cos’è il bonus da 850€ legato alla nuova Legge 104
Ad oggi, il nuovo bonus mensile da 850€ non è per tutti – precisiamo – ma rappresenta comunque una delle novità più concrete introdotte con la riforma della Legge 104. Si tratta di un sostegno economico aggiuntivo, pensato per accompagnare chi vive una condizione di disabilità grave e si trova in una situazione di forte dipendenza dall’aiuto altrui. A differenza degli strumenti già esistenti – come l’indennità di accompagnamento – questo contributo si inserisce in un nuovo sistema di presa in carico della persona, basato non solo sulla diagnosi, ma anche sul contesto sociale, familiare e lavorativo.
Il cuore del progetto è il cosiddetto ‘Progetto di vita’, un percorso personalizzato che punta a costruire una rete di supporto su misura: dai servizi domiciliari al sostegno psicologico, passando per interventi che favoriscano l’autonomia. Il bonus mensile, quindi, è solo una delle leve – quella economica – con cui lo Stato prova a garantire un’assistenza più dignitosa e continua.
A chi spetta il bonus e in quali città viene sperimentato
Il bonus da 850€ non è ancora per tutti: la misura è in fase di sperimentazione fino al 31 dicembre 2026 e riguarda soltanto nove province. Possono accedervi le persone riconosciute con disabilità grave e i loro caregiver familiari, a patto che risiedano nei territori selezionati.
Le città coinvolte nella prima fase sono: Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste. Il resto del Paese dovrà attendere. Ma se il modello funziona, l’estensione a livello nazionale potrebbe arrivare presto.