Ma quali sacrifici: con le NUOVE SOGLIE ISEE si vive tutti da re e regine | Finalmente una buona notizia

Vita da nababbi con le nuove soglie (pexels.com) - circuitolavoro.it

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Finalmente una novità che favorisce i cittadini, con le modifiche alle soglie ISEE cambia tutto: la vita da nababbi sarà la media.

L’ISEE è un indicatore fondamentale per i cittadini, visto che dovrebbe esprimere il grado di ricchezza dei nuclei familiari.

Dal valore ISEE dipende l’assegnazione (o meno) di una serie di vantaggi e bonus erogati dallo Stato.

L’Indicatore è preso in considerazione per collocazione in scaglioni per pagamento di rette universitarie e molto altro.

Le modifiche che sono state apportare in termini di calcolo ISEE, dunque, sono di fondamentale importanza e possono fare la differenza.

Calcolo ISEE, le cose cambiano (e i cittadini ringraziano)

Il calcolo dell’ISEE è stato tacciato come profondamente ingiusto per diversi anni da contribuenti e persino alcune parti politiche. Finalmente, quest’anno vedremo i frutti delle modifiche che, finalmente, vengono applicate. Sono diversi, infatti, i mutamenti che concorrono a una nuova determinazione dei valori ISEE. Il cambiamento che più di tutti ha fatto clamore risiede nell’esclusione di alcuni risparmi dal calcolo.

Si tratta, nello specifico, dell’esclusione di risparmi sicuri fino a 50.000 euro. Rientrano in questa dicitura buoni fruttiferi postali, BTP, libretti di risparmio postale garantiti dallo stato. Grazie a questa esclusione, molte più famiglie rientreranno nelle soglie dell’accesso ai bonus e saranno considerati come beneficiari di bonus e agevolazioni. Se questo è stato il cambiamento di maggiore impatto, quanto meno per la maggioranza, non è l’unico che contribuisce all’abbassamento del valore dell’Indicatore per moltissime famiglie italiane.

Pioggia di soldi (pexels.com) - circuitolavoro.it
Pioggia di soldi (pexels.com) – circuitolavoro.it

ISEE, cittadini in giubilo: otterranno tutto ciò che gli spetta

Oltre che il cambiamento che riguarda i risparmi sicuri, ci sono altri cambiamenti che stanno contribuendo al miglioramento della situazione per i cittadini del Bel Paese. Una novità importante riguarda chi vive in affitto, che godrà di una deduzione più consistente rispetto agli anni scorsi, il che abbasserà il reddito ai fini ISEE. Non solo, a essere esclusi dal calcolo sono anche trattamenti o indennità economici legati alla disabilità.

Tutte queste novità contribuiscono a una maggiore equità sociale, partendo da un calcolo più veritieri di quell’indicatore che dovrebbe mostrare la ricchezza di un nucleo familiare. C’è ancora molto da fare in tal senso, visto che sono numerosi i fattori che, all’opposto, concorrono all’ampliamento di un gap tra persone abbienti e in povertà che non sembra accennare a ridursi, anzi. Le nuove regole per il calcolo ISEE, comunque, sono un primo importante passo per fare sì che a più cittadini sia concesso l’accesso agli aiuti statali.