Maxi concorsone, 2800 euro e indeterminato: basta il diploma e il posto è vostro | Cosa aspettate a candidarvi

donna con cartello in mano

Maxi concorso (pixabay) -www.circuitolavoro.it

Stipendi cospicui e contratto sicuro a tempo indeterminato, tutto questo si può ottenere anche solo con il diploma, come iscriversi 

Viviamo in un periodo in cui la sicurezza lavorativa è un obiettivo lontano per la maggior parte dei cittadini. Per quanto riguarda l’ambiente pubblico, però, sappiamo che è il momento del cambio generazionale: negli ultimi anni, infatti, la maggior parte degli uffici ha aperto qualche bando per inserire nuove unità.

Questa volta la notizia è molto allettante. Si parla di un maxi concorsone che offre una posizione a tempo indeterminato a cui si può accedere anche solo attraverso il diploma, non sono richieste lauree.

Si ricercano 2800 unità per tutto il territorio nazionale, quindi potrebbe essere un’ottima occasione per mettersi sotto con lo studio e ambire a un contratto indeterminato che può garantire stabilità in un momento di crisi.

Dopo anni di contratti precari e stage infiniti, c’è finalmente un’opportunità concreta, anche senza laurea. Vediamo cosa dice il bando.

Il Ministero della Giustizia apre 2800 posti

Il nuovo concorso pubblico lanciato dal Ministero della Giustizia punta a rafforzare la macchina amministrativa italiana.

Si concorre per una posizione inquadrata come dipendente pubblico nell’area degli assistenti, in particolar modo si tratta della ricerca di Cancellieri Esperti presso il Ministero. Un maxi concorso che sta per essere pubblicato con relativo bando: secondo le prime anticipazioni, la pubblicazione potrebbe avvenire massimo entro autunno 2025.

palazzo della giustizia
Lavoro per il Ministero della Giustizia (pixabay) -www.circuitolavoro.it

Requisiti, e ruoli previsti per il maxi concorsone

Nonostante il bando non sia ancora attivo online, sappiamo già che per candidarsi sarà sufficiente il diploma quinquennale di scuola superiore (qualsiasi indirizzo), non vengono richieste specificità o lauree, ma saranno valorizzati i titoli e le esperienze pregresse in ambito giudiziario. Ciò non precluderà la possibilità di venir presi a coloro che non hanno esperienza.

I nuovi assunti entreranno nell’Area Assistenti e si occuperanno quindi di attività gestionali, amministrative, tecniche e contabili.
Lo stipendio previsto è quello di fascia F3, che comprende una retribuzione di circa 1696 euro, con eventuali indennità. Quest’estate iniziate a tenere d’occhio il portale InPA e la Gazzetta Ufficiale in sezione Concorsi perché il bando potrebbe uscire a breve.

La domanda potrà essere presentata online seguendo la procedura dettagliata che verrà inclusa nel bando, insieme all’ufficialità di tutti i requisiti e alle prove da sostenere. Alcuni dettagli potrebbero differire dal bando del 2020, in quando ogni 5 anni vengono inserite novità, prima di capire con certezza se può fare al caso proprio, ricordiamo quindi l’importanza di leggere tutto il bando 2025.