Mozzarella, “Apritela a metà e vedete cosa c’è dentro”: ma quale alimento innocuo | Il Ministero della Salute costretto a intervenire

Massima allerta nei supermercati: questo prodotto non può essere consumato, è nocivo - circuitolavoro.it (freepik)
Mozzarella fresca ritirata dai banchi dei supermercati: quello che è stato trovato al suo interno è allarmante!
Scatta l’allerta per un lotto di mozzarella venduta nei principali supermercati italiani: corpi estranei all’interno delle confezioni.
Una notizia dell’ultim’ora ha letteralmente scosso intere catene di supermercati e preoccupato migliaia di consumatori italiani: è stato appena diffuso un richiamo ufficiale per un lotto di mozzarella fresca a marchio Granarolo.
Il prodotto in questione, è stato già venduto in numerosi punti vendita sparsi in tutta Italia, e potrebbe essere già sulle tavole degli italiani. Tra le catene che avevano tale prodotto esposto nei propri banchi alimentari, ritroviamo: Coop, Carrefour, Esselunga, Pam Panorama, Iper, Tigros e Il Gigante.
L’allarme è partito da una segnalazione dell’operatore stesso, che ha richiesto l’immediato ritiro della mozzarella. Ma cosa nasconde davvero questo prodotto, tanto da prendere una decisione così drastica? Continua a leggere per scoprirlo.
Ritiro della mozzarella Granarolo: cosa è stato trovato al suo interno
Alla base del richiamo, come affermato in precedenza, vi è un motivo tutt’altro che banale. Secondo quanto riportato nel documento ufficiale, all’interno delle confezioni da 3×100 grammi di mozzarella, sarebbero stati rinvenuti corpi estranei di natura plastica, potenzialmente pericolosi. Il lotto coinvolto è il numero 192.
La mozzarella Granarolo, prodotta dalla Centrale del Latte del Molise Srl, per conto di Granarolo Spa, è ora stata ritirata ufficialmente nei centri dove era stata distribuita. Attualmente sono in corso le indagini per comprendere come il materiale plastico sia finito all’interno delle buste sigillate. E’ probabile che si sia verificata un’anomalia durante il confezionamento.
Hai acquistato questo prodotto? Ecco cosa devi fare
Mentre i controlli sul prodotto continuano, l’azienda ha invitato i consumatori a non acquistare il prodotto, soprattutto se in possesso del lotto indicato nell’avviso. Chi ha acquistato la mozzarella Granarolo, può restituirla presso il punto vendita dove ha effettuato l’acquisto, ottenendo il rimborso o la sostituzione con un altro prodotto.
Quello della mozzarella Granarolo non è l’unico richiamo che ha posto una crescente attenzione nei confronti del cibo che acquistiamo nei supermercati. Dal 1° gennaio 2025, sono stati segnalati ben 141 richiami, per un totale di 364 prodotti ritirati dal mercato. Insomma, una cifra che fa ben riflettere su quanto sia importante investire sui controlli delle filiere alimentari e quanto sia importante proteggere i consumatori da simili errori che, in alcuni casi, possono costare davvero caro.