“Non consumatelo, è l’unico frutto cancerogeno”, il Ministero della Salute ha ammesso tutto | Smettete di mangiarlo all’istante

Frutta (pexels.com) - circuitolavoro.it

Mangiare frutta è ideale per la nutrizione, eccetto che se mangi questo frutto in particolare, a notificarlo è il Ministero della Salute.
La frutta è da sempre considerata una sana alternativa a spuntini complessi e ipercalorici.
Si tratta di un cibo sempre ampiamento consigliato quando si devono stabilire regole per una dieta bilanciata.
Specie quando mangiato lontano dai pasti, si tratta di un ottimo modo per fermare la fame e avere una buona ricarica energetica.
Eppure, un frutto non sarebbe affatto salutare per l’essere umano, anzi, avrebbe del potenziale cancerogeno.
Frutto potenzialmente dannoso, eppure lo mangiamo sempre
Non stiamo parlando di frutta di stagione, bensì di frutta secca, almeno in questo specifico caso. Bisogna partire dal presupposto che qualunque cibo che viene messo in vendita al pubblico in Italia deve passare una serie di scrupolosi controlli. Qualora si riscontrino problemi all’interno di lotti di prodotti in vendita, parte il cosiddetto richiamo.
Di diramare una nota presente e accessibile da tutti anche online è il Ministero della Salute, che informa i cittadini che si potrebbero ritrovare uno dei prodotti appartenente ai lotti che sono stati soggetti al richiamo. Non c’è da fare allarmismi: alcuni richiami possono partire anche per pericoli di natura potenziale. In questo caso a subire il richiamo sono stati alcuni lotti di fichi secchi. Ecco quali sono i dettagli contenuti nella nota del Ministero, inclusa la motivazione del richiamo stesso.
Richiamo disposto dalle autorità, a notificarlo il Ministero della Salute
Il richiamo risale allo scorso febbraio e riguarda i lotti di produzione 350021021/1-11-231 del prodotto marchio Fatina con denominazione di vendita fichi secchi 250 g. Il nome del produttore è PAGYSA A.S. e la sede dello stabilimento è in Turchia. Nel box relativo al motivo del richiamo è indicata la presenza di Ocratossina A oltre il limite previsto dalla legge.
Nella nota è anche specificato che, qualora si sia in possesso di questo prodotto con il numero di lotto indicato, è bene non consumare assolutamente i fichi. L’ocratossina A è una microtossina, sostanza tossica prodotta dai funghi, e può contaminare vari tipi di alimenti. Sfortunatamente, è nota per essere potenzialmente cancerogena per l’essere umano. A stabilire il limite massimo di presenza di ocratossina A negli alimenti è la Commissione Europea, ad esempio, per la Frutta secca, il massimo sarebbe di 10 μg/kg. Evidentemente, i fichi in questione superavano tali limiti, e quel lotto di produzione è stato soggetto a richiamo.