La possibilità di accedere alla pensione anticipata tramite Opzione Donna 2024 è una tematica calda che vede coinvolte molte lavoratrici in Italia. Recentemente, l’INPS ha fornito ulteriori chiarimenti, soprattutto per quelle lavoratrici provenienti da aziende in difficoltà. Ecco cosa c’è da sapere.
La pensione anticipata con l’Opzione Donna 2024 si rivolge a una specifica categoria di lavoratrici, delineata dalla circolare numero 59 dell’INPS, emessa il 3 maggio 2024. La normativa prevede requisiti ben precisi, sia anagrafici che contributivi, aggiornati alla legge di Bilancio 2024. La legge di Bilancio ha esteso l’accesso a chi ha maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2023. La domanda può essere inoltrata all’INPS attraverso un servizio online o tramite Patronato.
Non basta avere l’età e i contributi necessari. La lavoratrice deve trovarsi in una delle condizioni previste e non aver intrapreso nuove attività lavorative a tempo indeterminato dopo un eventuale licenziamento da parte di un’azienda in crisi. Inoltre, è vitale che il tavolo di gestione della crisi aziendale fosse attivo al momento della presentazione della domanda.
La pensione anticipata con Opzione Donna segue le regole del sistema contributivo. L’INPS specifica i termini di decorrenza attraverso un meccanismo detto di “finestra mobile”. Per legge:
Le interessate possono presentare domanda di pensione anticipata direttamente online sul sito INPS, utilizzando il servizio appositamente aggiornato. Per assistenza, è possibile rivolgersi agli Istituti di Patronato o contattare il Contact Center Integrato.
Conclusioni: Opzione Donna 2024 apre nuove possibilità per le lavoratrici che desiderano accedere alla pensione anticipata, ma con requisiti precisi da soddisfare. Grazie alle recenti precisazioni dell’INPS, i beneficiari potenziali ora hanno una guida più chiara su come procedere.
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