Partite Iva siete salve, non avete più tasse da pagare: i dipendenti pagano e voi no | La vostra rivincita

Donne al pc che discutono

Partite IVA, la sanatoria sulle tasse (pexels) . www.circuitolavoro.it

Novità per tante Partite IVA: i più veloci nei pagamenti otterranno un’esenzione, come funziona la novità 2025 e a chi si rivolge 

Una novità importante per i lavoratori autonomi in Partita IVA. Mentre i lavoratori dipendenti continuano a versare puntualmente le loro tasse ogni mese, trattenute direttamente in busta paga.

I lavoratori in Partita IVA devono pagarsi da soli le tasse detraendole da quanto gli viene dato per il lavoro svolto.

Le tasse molto alte e il fatto di non poter avere un’entrata certa e standardizzata fa sì che la scelta diventi ambigua: da una parte si può guadagnare molto di più, dall’altra, il carico lavorativo è sempre più alto e pieno di responsabilità rispetto a quello di un dipendente, e spesso, considerando il denaro che viene ceduto per contributi e tasse, ciò che rimane dello stipendio è veramente poco.

Questo provoca anche molto nero in Italia, e lo Stato, cercando di recuperare il più possibile, porta avanti le sanatorie fiscali. Ma di che si tratta in sostanza?

Nuova opportunità per le Partite IVA, arriva la sanatoria più conveniente

Una nuova opportunità per regolarizzare anni di irregolarità con sconti veramente appetibili. È stato dato il via libera ufficiale al ravvedimento speciale del 2025, una misura con la quale si parla a un pubblico di 2,2 milioni di Partite IVA.

Per aderire si deve dar comunicazione entro il 30 settembre, in questo modo si potranno sanare tutte le irregolarità venute fuori dal 2019 fino al 2023 con aliquote ridottissime. Un’occasione che permetterà a milioni di italiani di chiudere i debiti e iniziare da zero.

due ragazzi che studiano
Guadagnare sui debiti, come risparmiare con la sanatoria (pexels) – www.circuitolavoro.it

Quanto si risparmia di tasse con la sanatoria

Il sistema è strutturato in modo da premiare con sconti più alti chi ha un punteggio ISA (Indicatori Sintetici di Affidabilità) più alto, ciò significa che più si è stati leali nei confronti del fisco e più si potrà ottenere uno sconto cospicuo sulle tasse arretrate. Un modo per dare un aiuto ai cittadini onesti che per caro vita e crisi economica non sono riusciti a estinguere i debiti.
-ISA tra 8 e 10: imposta sostitutiva al 10%
-ISA fino a 6: imposta sostitutiva al 12%
-ISA dal 5 in giù: imposta sostitutiva al 15%
Il nuovo ravvedimento offre anche la possibilità di rateizzare i pagamenti. I contribuenti potranno scegliere tra un pagamento unico da effettuare tra il 1° gennaio e il 15 marzo 2026, fino a 10 rate mensili, per dare la possibilità a tutti di pagare.

La sanatoria dovrebbe portare nelle casse dello Stato oltre 1 miliardo di euro, risorse preziose che serviranno per finanziare altri provvedimenti o per “tagliare le tasse al ceto medio”, come aveva dichiarato durante un discorso pubblico la Premier. Chi vuole aderire alla sanatoria deve aderire al Concordato Preventivo Biennale entro il 30 settembre, sul sito dell’AdE. Per chiarire, quindi, la misura non cancella tutte le tasse, ma ne taglia una parte, promette uno sconto per chi aderisce, motivo per il quale viene identificata come ‘sanatoria’.