Patente B addio, da oggi esiste la Patente B2.0: la prendete che state ancora al liceo | A 17 anni tutti in auto

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Patente - Fonte Pexels - Circuitolavoro.it

Patente auto, nuove regole in arrivo e cambiamenti importanti. Ecco tutte le novità

Come è noto, con la maggiore età è possibile conseguire la licenza di guida dopo aver superato una prova teorica e una pratica.

Mettersi al volante consapevoli delle norme stradali e rispettare i vari obblighi è fondamentale per la sicurezza di tutti.

Per questo ora, rispetto al passato, molte delle vecchie regole hanno subito un’importante modifica diventando molto più rigide.

E’ anche vero però, che molti cambiamenti sono arrivo. In particolare, uno dei più importanti, riguarda proprio la soglia minima di età per conseguire la patente.

Patente, cambiano le regole: ecco le novità

In seguito all’accordo tra il Consiglio e il Parlamento, la direttiva europea relativa alle patenti verrà ben presto aggiornata. Molte le novità previste, tra cui la patente digitale. Ad essere abbassata sarà l’età minima per ottenere le patenti e, aumenterà anche la durata di validità, così come il periodo di prova per i neopatentati.

Prima che questi cambiamenti possano entrare in vigore, dovranno essere approvati dal Coreper (Comitato dei rappresentanti permanenti al Consiglio europeo) e dal Parlamento. Si tratta però di passaggi essenzialmente formali. Andiamo ora a vedere, nel dettaglio le novità riguardanti le patenti che entreranno in vigore una volta aggiornate le direttive europee.

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Patente – Fonte Pexels – Circuitolavoro.it

Si abbassa il limite di età per conseguire la patente

Partendo da una delle principali novità, come riporta gazzetta.it,  ci sarà un aumento della durata di validità della patente: dai 10 anni attuali si passerà a 15. Questo varrà sia per la versione fisica che quella digitale. La durata rimane di 10 anni se la patente viene utilizzata come carta d’identità. Per quanto riguarda l’età minima, per guidare un’automobile, verrà introdotto un regime di guida accompagnata con una patente ottenuta all’età di 17 anni. Quindi sarà possibile ma solo se accompagnati. Un’altro punto fondamentale è la patente digitale. I cittadini europei potranno utilizzare la patente di guida in formato digitale. Questa sarà valida e riconosciuta in tutti gli stati dell’Unione e potrà essere inserita nello European Digital Identity Wallet. E’ bene ricordare che la patente in formato digitale non andrà a sostituire quella fisica. Ogni utente della strada potrà usufruire di entrambe le versioni. La patente europea mobile sarà disponibile per tutti i cittadini dell’Unione entro la fine del 2030.

Infine, come anticipato, aumenterà la durata dei periodi di prova dei neopatentati, che saranno pari ad almeno due anni. Come succede già attualmente, durante questo periodo i neopatentati subiranno sanzioni più severe nel caso di guida sotto l’effetto di alcolici o di sostanze stupefacenti. Sempre con lo scopo di intensificare  la sicurezza sulle strade, nel prossimo futuro è prevista una progressiva convergenza delle procedure di controllo medico nei vari Paesi membri.