Pensioni, “Questa è la regione italiana in cui sono più alte” | Cittadini, dopo i 65 anni vi dovete trasferire tutti qui

La regione più ricca d'Italia dove gli importi delle pensioni sono alle stelle - circuitolavoro.it (freepik)
Esiste un Paese, in Italia, dove le pensioni sono più alte e la qualità di vita migliore. E’ una delle aree più fortunate della penisola.
I dati parlano chiaro: questa località italiana, mostra numeri sorprendenti sul fronte pensionistico. Di quale si tratta e cosa s’intende per pensioni più alte?
Dopo numerosi anni dedicati al lavoro, non vi è nulla di più gratificante che richiedere la pensione e dedicare del tempo alle proprie passioni o, semplicemente, meritandosi il tanto atteso riposo. Per quanto la concezione di pensione sia pressoché universale, vi è una regione in Italia dove le pensioni sembrano essere più generose.
In questo posto che definiremo quasi fiabesco, incastonato tra mare e suggestive colline, gli importi pensionistici richiesti dalla regione sembrano essere elevati rispetto alla media nazionale.
Ma davvero in questa regione le pensioni sono più elevate rispetto al resto d’Italia? Per quale motivo? Continua a leggere per scoprirlo.
La terra delle pensioni d’oro: qui si vive a lungo
Esiste davvero un luogo dove le pensioni sembrano superare di gran lunga la media nazionale? La risposta è assolutamente no. Tuttavia, la regione di cui abbiamo solo fatto un piccolo accenno in precedenza, la Liguria, viene considerata una delle terre dove la percezione del benessere è superiore rispetto alle altre regioni.
Questo perché in Liguria non vengono distribuiti importi pensionistici elevati rispetto la norma, ma vi è una maggiore richiesta di questi in quanto il numero di pensionati è superiore. Di conseguenza: più pensionati e più pensioni. Il totale degli importi pensionistici è semplicemente diviso in una popolazione anziana molto numerosa. Secondo alcune stime, l’età media degli abitanti in Liguria è di 49,5 anni, un invecchiamento demografico che, a tratti, preoccupa.
Un equilibrio sempre più fragile
Per quanto possa infondere fiducia e portare a pensare che la qualità di vita sia superiore in Liguria, il fatto che ci siano più anziani è un indice di preoccupazione. Il tasso di natalità è sempre più basso, le entrate fiscali diminuiscono e il mercato del lavoro è sempre più in crisi. L’equilibrio del Paese è ormai a rischio: più la popolazione invecchia e più lo Stato è costretto ad investire soldi pubblici in pensioni e sanità, rendendo scarse le entrate a causa del poco lavoro.
Questo squilibrio demografico mette in serio rischio la sostenibilità del Paese, poiché si tratta di una trasformazione profonda che incide sulla popolazione e sul sistema fiscale il quale, fatica a reggere il peso crescente della spesa pubblica. Tocca, quindi, trovare un’alternativa che possa incentivare il tasso di natalità e che nel contempo favorisca anche l’occupazione giovanile.