Pentolino o Bollitore elettrico? 2 italiani su 3 non hanno dubbi: solo uno conviene davvero

Bollitore o pentolino per risparmiare (pexels) - www.circuitolavoro.it
Cosa conviene usare in cucina per risparmiare: la scelta sui piccoli elettrodomestici può essere impattante a lungo andare
Risparmiare sulle bollette oggi è importante per famiglie e single: il peso del caro vita si fa sentire su tutti i portafogli e ciò che fa davvero la differenza è l’utilizzo quotidiano degli elettrodomestici, come per esempio scaldare l’acqua in un pentolino, oppure in un bollitore elettrico.
Nonostante le persone si soffermino sul forno, sull’asciugatrice e su altri elettrodomestici ad alto consumo, in realtà le evidenze mostrano che è molto più dispendioso un elettrodomestico sbagliato a basso consumo, che uno strumento utilizzato di rado ad alto consumo.
Questo perché la ripetitività di utilizzo a fine mese si fa sentire come somma ingombrante. Il fenomeno è lo stesso che coinvolge il fast fashion: spesso si è convinti di risparmiare perché si comprano oggetti a poche decine di euro. In realtà è solo un bias cognitivo, un errore di ragionamento, indotto dal marketing.
Gli studi dimostrano che chi acquista pagando di più il capo a fine mese ha una spesa molto simile a chi ne ha comprati molti di più convinto di aver risparmiato per il prezzo basso. In generale, l’idea del prezzo basso fa sempre spendere di più di un prezzo alto perché spinge ad acquistare di più. Quando dobbiamo bollire l’acqua, in cucina, abbiamo due possibilità: il metodo classico dell’acqua sul fuoco, oppure il bollitore elettrico. A livello di costi, nel lungo termine, chi ha la meglio?
Bollitore elettrico o pentolino, qual è il più economico
C’è da specificare in primis che la regola cambia anche in base alla situazione di partenza. È chiaro che ad esempio chi ha il fotovoltaico pagherà meno la corrente del gas e via discorrendo. A parità di costo, invece, qual è il metodo più economico per scaldare l’acqua? Il bollitore o il pentolino sul fuoco del fornello?
Il bollitore elettrico si conferma la scelta più economica e pratica per chi fa spesso bollire l’acqua. La maggior parte dell’energia generata non si disperde, rimane nell’acqua e la scalda molto prima, con il fornello, invece, molta si disperde nell’ambiente.
I costi del bollitore elettrico e quelli del pentolino
Dal punto di vista dei costi, anche un uso giornaliero moderato incide poco sulla bolletta: circa 0,50 cent al giorno, ovvero circa 15 euro al mese, a differenza del fornello che aumenta molto i costi quando l’acqua da scaldare è molta, per via della dispersione del calore.
L’unico modo per risparmiare con un pentolino è usare un fornello a induzione. In questo caso, il divario energetico si riduce drasticamente.