Questo paradiso conta solo 3.000 anime, la vista da qui è incredibile e sembra di vivere in un’altra epoca: ce lo invidiano in tutto il globo

Castiglion Fiorentino, in Toscana (pexels) - www.circuitolavoro.it
Il borgo da visitare per carpire la bellezza della campagna: né mare, né montagna, la scelta differente attira turisti da tutto il mondo
C’è un luogo in Italia di sole 12mila anime, un borgo divenuto famoso per essere rimasto così com’era, aver conservato l’arte della lentezza, attirando turisti da ogni dove, anche oltre confine.
Ce ne sono tanti di luoghi con queste caratteristiche nel nostro paese, niente da togliere agli altri, ma oggi vi parliamo di un paesino arroccato in Toscana, a pochi km da Firenze, Arezzo e Pisa.
Qui memoria e storia convivono sui ciottoli delle strade, e nelle mura antiche dei palazzi, avvolti da panorami collinari poetici, tipici del territorio.
Si tratta di un colle nella Valdichiana, a 333 metri sul livello del mare, che richiama Firenze per via del suo nome, ma si trova più tendente ad Arezzo, ed ha anche un’identità storica autonoma dovuta a una famosa guerra.
Tra mare e montagna, dove andare per scegliere la collina
Qui la quiete della vita locale attira turisti e non solo, anche toscani che hanno voglia di passare un weekend lontano dal caos cittadino. Parliamo di Castiglion Fiorentino. Città d’arte e di campagna: un ottimo luogo per tornare indietro nel tempo, tra resti archeologici, musei civici, chiese, e il fascino delle mura medievali.
Da porta Romana a Torre del Cassero, i vicoli silenziosi ospitano anche diversi appuntamenti culturali come il Palio dei Rioni e il Maggio Castiglionese, tra musica, tradizione e spettacoli, si vive a stretto contatto con la comunità locale. Il borgo è nato nel 12° secolo, e finì protagonista della battaglia di Campaldino che portò il dominio fiorentino sulle terre, motivo per cui il paese cambiò nome da Castiglione a Castiglion Fiorentino.
Dalla guerra, a Garibaldi: perché scegliere Castiglion Fiorentino
Anche Giuseppe Garibaldi lasciò il suo segno a Castiglion Fiorentino. Nel 1849, l’eroe dei due mondi si fermò con i suoi uomini nel luogo che oggi è Piazzale Garibaldi. Ad oggi, se vi trovate a passare per di lì, potrete salire sulla Torre, alta ben 35 metri, dalla quale è possibile godere del panorama mozzafiato sulle colline, famosa per riuscire a far vedere ‘tutta la toscana in un colpo solo’.
A differenza di molte destinazioni turistiche, Castiglion Fiorentino mantiene la sua autenticità senza rinunciare ai servizi. Si tratta di una comoda località turistica grazie ai parcheggi che sono gratuiti e abbondanti, il centro storico che è facilmente percorribile a piedi, e sono anche disponibili negozi, bar e ristoranti, mai troppo affollati, e sempre aperti, senza mai snaturare l’atmosfera del borgo.