“Se vi licenziate vi diamo 400mila euro”, sbrigatevi ad approfittarne: l’offerta scade tra 3 giorni

Non più una tragedia, ma un’opportunità: il licenziamento oggi significa ottenere centinaia di migliaia di euro, ecco come.

Perdere il lavoro è un incubo per chi conta solamente su questo come fonte di reddito, ovvero la maggioranza dei cittadini italiani.

Ecco perché molti son disposti ad accettare stipendi da fame e orari massacranti piuttosto che rimanere senza lavoro.

Il coltello dalla parte del manico, infatti, è, tendenzialmente, dalla parte di chi assume.

Nel caso che trattiamo oggi, però, tutto sembra essere ribaltato: l’opportunità per i dipendenti è di ricevere bel 400.000 euro per il licenziamento.

Centinaia di migliaia di euro: ecco quali lavoratori li ottengono subito dopo il licenziamento

A dare questa opportunità è una delle aziende automotive più famose del mondo. Stiamo parlando di Volkswagen e del suo piano “Il Futuro di Volkswagen”, di cui l’azienda sta attuando al momento solamente il primo step che riguarda circa 35.000 posizioni lavorative. L’obiettivo di Volkswagen a corto raggio, infatti, è proprio quello di ridurre significativamente i costi aziendali così da ottenere il recupero dell’efficienza del gruppo entro il 2030.

Nei costi che il gruppo intende eliminare ce ne è una fetta anche consistente che riguarda proprio il personale. Infatti, il taglio del personale che Volkswagen intende operare sarà in grado di far risparmiare all’Azienda ben 1,5 miliardi di costi, come riportato da quifinanza. Ovviamente questo taglio imminente ha gettato nel panico il personale e non è certo andato a genio ai sindacati: per questo motivo una lauta ricompensa attende chi firma le dimissioni.

Addio posto di lavoro, ma ora posso vivere in vacanza per sempre

Dopo l’annuncio delle intenzioni che riguardavano il taglio del personale, il sindacato dei metalmeccanici si è attivato per trovare con Volkswagen un accordo che permettesse al gruppo di attuare la prima parte del Futuro di Volkswagen e alle “vittime” del recupero dei costi di non essere licenziati di punto in bianco e senza una buonuscita adeguata al caso. Tale accordo, infine, è stato trovato.

Le uscite saranno tutte su base volontaria, visto che vi sono dei consistenti incentivi economici per chi decide di lasciare l’azienda. I dipendenti più anziani possono ottenere incentivi che arrivano, appunto, a 400.000 euro. Proprio grazie a questi ultimi, l’obiettivo dei 35.000 licenziamenti è stato raggiunto senza troppi problemi. Il piano di riduzione del personale porterà alla chiusura di due stabilimenti di produzione, ma le conseguenze saranno contenute e controllate.