Stipendio, “Aumenti a tutti coloro che in ufficio fanno se…” | Il vostro capo vi controlla mentre lo fate

Potrebbe sembrare un ricatto, invece no: è tutto totalmente legale, ecco cosa puoi fare per crescere sul lavoro.

“Se fai questa azione, allora ti promuovo”: eppure non si tratta di un ricatto né di estorsione.

Si tratta, invece, di una pratica assolutamente legale e, anzi, piuttosto sfruttata sia da dipendenti che datori di lavoro.

Quanto viene chiesto e offerto allo stesso tempo al dipendente, infatti, è qualcosa che torna all’azienda.

In un sistema di lavoro sano, in cui i datori di lavoro mantengono una continuità con i propri dipendenti, è una pratica ideale per tutti.

Se fate questo, allora avrete un aumento: niente sotterfugi, lo propongono a tutte le persone adatte

Può giungere un momento, anche nel corso della carriera di una persona particolarmente ambiziosa, in cui ci si sente stagnanti e si può avvertire di non stare facendo abbastanza, o, più probabilmente, di non avere una vera opportunità di crescita. Questa sensazione è ovviamente davvero sgradevole per il lavoratore, ma, allo stesso tempo, può avere ripercussioni anche sul suo rendimento e, dunque, creare problemi anche al datore di lavoro.

Assicurarsi il benessere e la soddisfazione del dipendente rientra, nei limiti del buonsenso, nelle responsabilità dei datori di lavoro e dell’Azienda stessa. Si tratta, oltre che di una questione etica, di un tema legato alla produttività stessa. Per tutti questi motivi, si possono creare le condizioni giuste per fare una proposta al lavoratore che prevede la possibilità di ottenere un aumento di stipendio. Ecco come si fa.

Lavoratori al massimo della soddisfazione, pioggia di aumenti se accettano

Potresti trovarti anche tu in un gruppo di colleghi che si sente dire “Vi diamo un aumento se fate seminari di aggiornamento”. Si tratta di una proposta che prevede la frequenza da parte dei dipendenti di corsi di formazione, generalmente offerti dall’azienda stessa. L’azienda promette un aumento in termini economici al dipendente che accetta di impegnare il proprio tempo, specie se tempo extra lavorativo, per la frequenza di un corso che gli permette di acquisire nuove competenze.

Le competenze acquisite saranno, a quel punto, spendibili nel mondo del lavoro, e l’azienda guadagnerà dal suo investimento che consta di una parte di denaro per l’attivazione dei corsi e il futuro aumento che si impegna a dare ai dipendenti che li frequentano. Se doveste ricevere questo tipo di proposta, probabilmente la cosa migliore, a meno che non vi siano oggettivi impedimenti per la frequenza del seminario, è proprio accettare.