Ufficiale, approvato il primissimo Superbonus genitori: fino a 4.000 euro per ognuno | Arrivata la conferma

Un superbonus per i genitori? Il Governo cerca di dare sostegno alle famiglie per incentivare a creare fiducia nel futuro

Una svolta importante per le famiglie italiane è arrivata. Si tratta di una misura adottata per aiutare i genitori sommersi da spese per via della nascita di un nuovo figlio, o per via della conclusione dell’iter adottivo.

Sappiamo che in Italia uno dei problemi principali delle famiglie è proprio la mancanza di stabilità economica, anche nel caso di genitori che lavorano.

Il costo della vita è talmente alto che la maggior parte degli stipendi medi a mala pena basta a rientrare nelle spese mensili, e le famiglie sono sempre di meno perché i giovani non si sentono la forza di fare passi così azzardati in un momento storico così confusionario come quello che stiamo vivendo in questo periodo.

Questa volta parliamo di un aiuto economico di 1000 euro per ogni bambino nato, ma è bene capire come richiederlo e quali requisiti bisogna soddisfare per riceverlo, in quanto non si rivolge a tutti i genitori ma a una fascia ben specifica.

Chi può richiedere il superbonus per i genitori

Già dal 17 aprile 2025 è possibile presentare domanda per ottenere questo nuovo bonus, ma si tratta di un’agevolazione che parla solo a coloro che hanno avuto un bambino nel 2025 o che hanno completato l’iter dell’affidamento per l’adozione.

La novità è che non ci sono incongruenze con altre agevolazioni, quindi nessun legame con i sussidi percepiti, come l’Assegno Unico etc. È stato chiarito dall’INPS che questo superbonus è accessibile anche a chi riceve già altri aiuti per i figli. Il bonus è di 1000 euro per ogni bambino nato o adottato dal primo gennaio 2025. 

Come inoltrare domanda

L’unico limite sulla persona fisica è la residenza italiana, nel senso che al momento dell’inoltro della domanda, il genitore richiedente deve risultare residente sul territorio Italiano. Per quanto riguarda invece la condizione economica del richiedente, il suo ISEE deve essere inferiore a 40.000 euro.

Ogni coppia può ricevere 1000 euro per ogni nuovo nato fino a un massimo di 4mila euro. L’importo è una tantum e quindi erogato in un’unica soluzione, ma per riceverlo è necessario l’inoltro e l’accettazione della domanda da parte dell’INPS. Nel caso in cui ci fossero problemi con la compilazione delle pratiche si potrà sempre far riferimento al proprio CAF di fiducia in modo da non fare errori nella stesura della domanda e nella comunicazione dei propri dati.