Ufficiale, introdotta la Supertassa Tari: dovete cacciare tutti 1000 euro in più subito | Se aspettate il valore aumenta
Super tassa TARI - (pexels) - www.circuitolavoro.it
Supertassa Tari, che cos’è, a quanto ammonta nello specifico e chi dovrà pagarla: informatevi prima di trovarvi al verde
Una supertassa sui rifiuti? Parliamo sempre di TARI ma con una maggiorazione non indifferente.
Si tratta di una novità degli ultimi anni che sta travolgendo chi possiede un immobile adibito anche solo parzialmente a uso turistico.
Parliamo di una “Super‑TARI” proprio perché può raggiungere cifre che superano quelle tradizionali anche di 1000 euro, in base alla dichiarazione che viene fatta sui propri immobili. Se siete proprietari di case, dovete assolutamente aggiornarvi per evitare fraintendimenti.
La tassa over si riferisce a tutti quegli immobili che producono più rifiuti degli altri, quindi quando si parla di spazzatura in esubero. Se vi state chiedendo come si fa a decretare chi deve pagare la super tassa, allora dovete leggere tutti i dettagli con attenzione.
Super tassa sui rifiuti, a chi si rivolge
La novità non riguarda le case private comuni, ma quelle che vengono utilizzate anche come Bed & Breakfast e quindi dove si produce una quantità di rifiuti abnorme rispetto all’uso domestico. Gli enti locali stanno infatti applicando con sempre maggiore rigore una tassa speciale sui rifiuti, differenziata tra utenza “domestica” e “commerciale”.
Questa differenza nasce dal presupposto che un’attività ricettiva generi più scarti (biancheria, imballaggi, etc…) rispetto a un’abitazione privata. Tutta la parte dell’immobile che viene dedicata all’uso turistico viene calcolata con tariffe da albergo, mentre tutto il resto rimane alla tariffa abitativa. Si possono quindi dichiarare due utenze separate in base alle zone della struttura che vengono utilizzate per uso proprio e turistico.
Come capire se va pagata la Super TARI
La cosiddetta Super‑TARI può arrivare a 1.000 euro in più rispetto alle somme pagate annualmente, soprattutto se l’attività non è stata dichiarata correttamente. Queste maggiorazioni sono legittime e conformi alla sentenza della Cassazione n. 15545/2022, che ha statuito che i B&B devono pagare come le strutture alberghiere, proprio a causa della maggiore produzione di rifiuti, specificando che gli abusi dei Comuni devono essere comunicati.
Ad esempio, se si utilizza solo una parte dell’abitazione per la ricezione turistica, non bisognerà pagare la tariffa sull’intero immobile. È importante dichiarare quali ambienti vengono utilizzati per ospitare turisti perché altrimenti si pagherebbero ulteriori sanzioni.
Poi, controllate che il vostro Comune abbia dato delibere in modo legittimo secondo il principio di proporzionalità (come dichiarato dalla Corte di Cassazione). Se non lo ha fatto, potete ottenere sconti fino all’80 %. Il pagamento deve essere effettuato con bollettino o con modello F24 che il Comune invia a casa insieme all’avviso di pagamento.