UFFICIALE Ministero dell’economia: “ritorna il reddito di cittadinanza” | Le richieste erano troppe e non sono riusciti a resistere

Illustrazione reddito di cittadinanza

Reddito di cittadinanza, il ritorno (credit: open.oline) - circuitolavoro.it

Si prospetta un ritorno al vecchio reddito di cittadinanza: “Troppa popolazione viene esclusa con l’assegno di inclusione”. Le sorti di moltissimi percettori.

Correva l’anno 2023, quando voci di corridoio narravano di una possibile abolizione del reddito di cittadinanza. Lo stesso anno, quelle voci si sono fatte concrete. Il Governo Meloni ha ritenuto necessario un dietrofront, poiché la misura costava troppo alle casse dello Stato, complice un sistema pieno di lacune e molti sbocchi che permettevano l’appropriazione indebita. Da lì sono iniziate le preoccupazioni per i percettori, molti dei quali vedevano quel reddito come unica fonte di sostentamento.

Per ovviare a questo problema, sono arrivati due sostituti: l’assegno di inclusione e il supporto per formazione e lavoro. Due misure simili sulla carta, ma molto distanti nei fatti: il primo con limiti molto stringenti per l’accesso, il secondo con una cifra di soli 350€ al mese e un obiettivo – quello di trovare lavoro – tutt’altro che garantito. Ovviamente tutto questo ha scosso i cittadini e lo stesso Movimento 5 Stelle, genitrice della misura sostituita.

Il ritorno del reddito di cittadinanza

A un anno dalla riforma, i conti non tornano. I numeri dell’INPS mostrano un crollo dei beneficiari: da milioni con il vecchio Reddito, oggi si è passati a circa 1,7 milioni con l’Assegno di Inclusione e a poche centinaia di migliaia con il Supporto.

Il Movimento 5 Stelle ha da poco presentato un emendamento alla Legge di Bilancio per far tornare, dal 2025, il reddito di cittadinanza. L’obiettivo è quello di rimediare ai limiti dell’attuale sistema, che sì, ha ridotto l’appropriazione indebita, ma ha anche lasciato fuori una buona fetta di popolazione che davvero ne necessita. Oltre a tale proposta, si aggiunge l’obiettivo di aggiungere la legge sul salario minimo a 9€ lordi l’ora. Non sono tanti, ma una soglia maggiore di molti contratti attuali.

Reddito di cittadinanza portale online
Reddito di cittadinanza – circuitolavoro.it

La misura attuale non basta più

Il taglio è netto, e ha fatto rumore. Tuttavia, al momento, il ritorno del reddito di cittadinanza è solo una proposta. L’emendamento c’è, è stato depositato, ma deve superare diversi passaggi prima di diventare realtà. Tra i più importanti c’è l’approvazione del Parlamento durante la discussione sulla Legge di Bilancio.

L’unico problema è che la proposta prevede un investimento da 12 miliardi solo per il primo anno, ma per i promotori è il prezzo da pagare per ridare dignità a chi si è ritrovato senza strumenti. E poi, una questione di orgoglio: Meloni dovrebbe fare dietro front dopo che tale misura sostitutiva è stata il suo fiore all’occhiello durante le elezioni.

Nonostante tutto si punta ad ritorno alle origini, ma con una misura più ampia e strutturata, che punti di nuovo a ridurre la povertà vera. Tutto questo senza distinzioni troppo rigide, ma nemmeno condizioni allo sbando. Quindi sì, l’idea è tornata sul tavolo, ma il percorso per renderla operativa è ancora lungo.