Ufficiale sanità, “L’epidemia è iniziata, proviene da uova e latte”: non dovete mangiarle più per nessun motivo

Una nuova epidemia sta spaventando l'intera popolazione: è silenziosa e difficile da fermare - circuitolavoro.it (freepik)
Allarme rosso: milioni di famiglie italiane in pericolo. Scatta l’emergenza alimentare: colpisce tutti in poco tempo.
Integrati nella maggior parte degli alimenti quotidianamente, questi alimenti vanno del tutto aboliti.
Nelle ultime ore non si fa altro che parlare della nuova epidemia che ha sconvolto gran parte dei cittadini italiani. Gli esperti prevedono il coinvolgimento dell’intera popolazione, in pochissimo tempo.
Le implicazioni sono gravissime, si è parlato di un fenomeno in rapido aumento che è stato sottovalutato per anni e ora sta letteralmente per esplodere. Un’emergenza che ha radici profonde nella routine alimentare di tutti i giorni.
I segnali ci sono da tempo, ma solo ora, le istituzioni hanno deciso di lanciare l’allarme. Di cosa si tratta e, soprattutto qual è questa minaccia silenziosa che ha colpito il nostro Paese?
Il nemico invisibile è sulle nostre tavole
Cattive abitudini, ripetute negli anni, hanno dato il via ad un processo che sta colpendo sempre più uomini e donne, indistintamente dall’età. Le conseguenze sono spesso irreversibili, colpendo vari organi principali del corpo. Di anno in anno, le vittime aumentano sempre di più e, questo, perché sono soliti consumare degli alimenti che, in realtà, andrebbero limitati.
Tra questi, alcuni che sono presenti in ogni frigorifero, vengono riconosciuti come alimenti di base, che da anni vengono promossi come simboli di salute, ma in realtà nascondono dei segreti oscuri. Si tratta di uova e latte che, se consumati in grandi quantità, possono comportare una lenta alterazione dell’equilibrio del nostro organismo. Secondo vari studi condotti su pazienti che sono soliti consumare tali alimenti, sono emersi dei dati clinici allarmanti. E’ dunque il momento di rivedere le proprie abitudini, soprattutto quelle alimentari.
Un pericolo concreto, ma prevedibile
La minaccia con la quale l’intera popolazione si ritrova a fare i conti ha un nome ben preciso, ed è riconosciuto come colesterolo. Quando questa molecola è presente in alte quantità nel nostro sangue, può svilupparsi una condizione clinica chiamata ipercolesterolemia, la quale può avere delle conseguenze molto gravi per la salute. Alte dosi di colesterolo cattivo (LDL), possono predisporre ad infarto, ictus, disfunzione erettile e tante altre patologie gravi. Gli alimenti sotto accusa, come affermato in precedenza, sono proprio latte e uova, ricchi di grassi saturi.
Prevenire l’insorgenza di tali problematiche, è possibile. Bisogna evitare i cibi ad alto contenuto di grassi come:
- burro, panna, formaggi stagionati e latticini;
- insaccati e carni grasse;
- snack industriali;
- dolci confezionati e bevande zuccherate.
Al contrario, una dieta equilibrata, dovrebbe essere composta da:
- legumi, frutta e verdura;
- cereali integrali;
- pesce azzurro;
- olio EVO e frutta secca.
Rivedere le proprie abitudini alimentari è il primo passo per contrastare l’avanzare del nemico silenzioso. Si tratta di un’epidemia che cresce di giorno in giorno, proprio a causa delle cattive abitudini alimentari. Intervenire tempestivamente è la chiave per un futuro più sano.