Ultim’ora Codice della strada, “Favorisca MC e libretto”: la patente non la vogliono più | Se non li mostrate 3mila euro di multa

due poliziotti che visionano lo smartphone

Polizia, controlli ai posti di blocco - (pixabay) www.circuitolavoro.it

Rileggi bene il Codice della Strada perché potresti ricevere multe fino a 3000 euro, meglio rimanere aggiornati che ricevere la posta a casa 

Multe altissime per chi non rispetta le regole del Codice della Strada: non si tratta di un problema relativo a guide spericolate, bensì relativo ai documenti che si portano in auto.

È ormai chiaro da mesi che i controlli stradali sono diventati sempre più stringenti: i posti di blocco sono insistenti e sempre più presenti nelle ramificazioni delle province, e guidare è diventato uno stress per i cittadini.

Tra autovelox e posti di blocco mobili, bisogna stare molto attenti alla guida e alla documentazione relativa all’auto perché le multe salate sono un peso che si aggiunge alle spese mensili, già cresciute enormemente rispetto a qualche anno fa. Alcuni automobilisti si sono trovati spiazzati di fronte ad alcune richieste arrivate durante i posti di blocco.

Tra alcol test, richieste di documenti e accertamenti serrati, le domande diventano sempre più incalzanti, è per questo che risulta importante rimanere aggiornati e vigili per evitare spese mensili inutili. Tra le regole che dovete assolutamente conoscere se guidate un’auto c’è in primis l’articolo 94 del Codice della Strada: viene spesso ignorato, ma la polizia potrebbe così cogliere impreparati.

Prestare l’auto: cosa prevede il Codice della Strada

Secondo l’articolo 94, comma 4-bis, del Codice della Strada, introdotto nel 2014, è possibile prestare la propria auto a un’altra persona, ma con alcune regole precise. Ciò che la maggior parte delle volte si dimentica, infatti, è che l’auto prestata a persone esterne al nucleo familiare può diventare multabile nel caso in cui non sia mai stata fatta la dichiarazione del passaggio.

Se il veicolo rimane stabilmente a disposizione di un conducente per oltre 30 giorni, è obbligatorio comunicare il cambio di documentazione alla Motorizzazione Civile, altrimenti ai posti di blocco più severi potrebbero scattare le sanzioni.

luci sull’auto della polizia
Cosa possono richiedere al posto di blocco (pixabay) – www.circuitolavoro.it

Chi deve regolamentare il prestito dell’auto

L’obbligo di comunicazione in merito al cambio di guidatore dell’auto vige solo nel caso in cui la macchina si cedesse a una persona esterna dal nucleo familiare, per quanto riguarda invece conviventi e familiari non ci sono vincoli temporali sul prestito in quanto l’appartenenza al nucleo familiare può essere direttamente verificata in pochi click sul database delle forze dell’ordine.

Nel caso in cui invece si parlasse di una persona esterna al nucleo che utilizza l’auto per un lungo periodo di tempo si rischiano multe che variano da circa 700 euro fino a oltre 3.000 euro. Se ti stai chiedendo come faccia la polizia a saperlo, ci sono tanti modi per comprenderlo: da altri controlli di posti di blocco precedenti, da dichiarazioni, o ad esempio da sospetti creati dalla presenza dell’auto in una Regione differente da quella di residenza dell’intestatario.