Ultim’ora lavoro, “Andate subito in ferie o ci pagate 5.400 €” | Avete tempo solo fino al 30 giugno per decidere
Calendario (pexels.com) - circuitolavoro.it
Ferie forzate, segnati subito queste date o ne pagherai le conseguenze: rischi di finire sul lastrico senza possibilità di ripresa.
Abbiamo raggiunto il momento in cui le aziende devono entrare in campo per le ferie.
Se in tanti si sono già organizzati, altri lavoratori sono ancora in dubbio su cosa fare.
Ci sono, però, delle leggi che regolano la fruizione delle ferie: nel caso non vengano rispettate, le sanzioni sono salate.
Ecco fare per evitare le sanzioni imposte in caso di mancata fruizione delle ferie.
Saluta le sanzioni, se fai così nessuno potrà mai applicarle alla tua situazione
Le ferie rientrano tra i diritti che i lavoratori hanno conquistato grazie a molti anni di lotte e impegno da parte di sindacati e associazioni. Sappiamo che, qualora un dipendente non usufruisca delle ferie, allora i giorni non goduti saranno compensati in termini economici al dipendente. Il termine per la verifica di fruizione da parte del datore di lavoro cade il 30 giugno. Ad esempio, entro il 30 giugno 2025 il datore di lavoro deve verificare che i dipendenti abbiano goduto delle ferie dell’anno 2023, o prepararsi a integrare la corrispondente somma in denaro entro il 30 di agosto.
Siamo a ridosso di una scadenza davvero fondamentale per i datori di lavoro, che debbono assolvere a questo obbligo. Ma non è il solo che questi devono attenzionare nell’ambito delle ferie. Infatti, la legge impone che ogni lavoratore si trovi garantite ferie per almeno quattro settimane l’anno. Nel caso in cui il datore di lavoro non assolva a questo diritto, allora gli toccherà pagare multe molto salate: vediamo nel dettaglio come funziona.
Se non vai in ferie fai spendere al tuo capo migliaia di euro…in multe
Le sanzioni per il datore di lavoro si applicano in tre casi, che possono anche essere compresenti. Il datore non garantisce le ferie obbligatorie ai propri dipendenti; il datore di lavoro paga direttamente i giorni di ferie obbligatori senza che questi siano stati goduti oppure fa sì che le ferie obbligatorie non siano godute entro i termini dettati dalla legge. Infatti, i termini per la fruizione sono: entro l’anno in cui sono state maturate per due delle settimane obbligatorie; entro 18 mesi per le altre due settimane aggiuntive.
Nel caso in cui un dipendente rifiuti le ferie, allora il datore di lavoro deve poter dimostrare di aver fatto tutto il possibile per fare sì che venissero godute. Qualora un datore di lavoro negasse le ferie a più di 10 lavoratori oppure per almeno 4 anni, allora le sanzioni possono arrivare a 5.400 €.